Vittoria - “La famiglia è il futuro”. A partire da essa si può costruire un’umanità basata sulla fraternità, si può dare speranza e prospettiva. Sono questi, i temi affrontati il 12 marzo a Modica, nel corso del convegno organizzato dal Movimento dei Focolari, nel 9^ anniversario della scomparsa di Chiara Lubich. Vi hanno partecipato circa 200 persone, delle province di Ragusa e Siracusa.
Il tema prescelto interseca un’altra data importante: 50 anni fa, nel 1967, Chiara Lubich fondava”Famiglie Nuove”, una diramazione del movimento dei Focolari. Oggi, in tutto il mondo, tantissime le famiglie che hanno abbracciato la spiritualità dei Focolari e che vivono l’Ideale della Fraternità.
La proposta di Chiara Lubich alle famiglie si fa vita nelle esperienze di Anna Occhipinti, all’interno della scuola, o in quella di Maria Antonella Gangi Dino e Marco Milazzo, due coniugi di Enna, che hanno narrato l’esperienza dell’arrivo di Stefano, il loro quarto figlio, con sindrome di Down: l’accettazione del “limite” e la possibilità di utilizzarlo per farlo divenire strumento di condivisione con altre famiglie. Dalla loro esperienza e da quella di altre famiglie è nata l’associazione “Vita 21” che riunisce le famiglie ed i loro figli. La giornata si chiude con alcuni pensieri sulla “famiglia” di Igino Giordani, politico del secondo dopoguerra, ma anche scrittore cristiano e giornalista.
Sempre il 12 marzo, a Vittoria, si è svolto il convegno “Chiara e la famiglia”. Questa volta il tema scelto è quello del dolore ed ha affrontato i vari aspetti della vita quotidiana di una famiglia, con le gioie e le amarezze, le difficoltà, gli ostacoli. Chiara Lubich indica in Gesù crocifisso e abbandonato dal Padre e dagli uomini la chiave per affrontare e vincere il dolore. E’ la strada che hanno scelto alcune coppie (Isabella Biondo e Mario Scarso, Elvira Di Pietro e Antonio Scrofani), raccontando la propria esperienza, dove trovano posto le sospensioni, la malattia, la disabilità, ma dove si sperimenta la capacità dell’ascolto e della comunione tra coniugi.
E’ la strada che ha scelto anche Luigi Piccione, raccontando la propria esperienza dopo la morte della moglie Paola.
Ad accompagnare il pomeriggio Lino Di Mattia e Maria Curatolo, di Caltanissetta, insieme a Maurizio Bruno e Gina Oliveri, responsabili di Famiglie Nuove in Sicilia.
I due convegni di Modica e Vittoria sono inseriti nel programma delle iniziative organizzate dalle comunità del Movimento dei Focolari per ricordare il 50^ anniversario di “Famiglie Nuove”. In Sicilia sono in programma undici appuntamenti, in varie date: a Palermo, Marsala, Capo d’Orlando, Mazzarrone, Siracusa, Lentini, Piazza Armerina, Paterno, Catania).