Scicli - Il luogo dell'esposizione non è una galleria d'arte, ma un bar, il B Side di corso Mazzini.
Corrado Iozzia ha esposto al B-SIDE c@fè di Scicli una sua proposta estetica legata al mondo fumettistico e onorico dei Supereroi.
"Capitan America e Wonder Woman nascono durante il secondo conflitto mondiale per trattare con i nazisti mentre Iron Man lotta contro i proiettili dei Viet Cong durante la Guerra Fredda così come l’incredibile Hulk diventa la versione nucleare del Dr Jekyll nato dalla penna del romanziere R. L. Stevenson" -esordice Corrado-. Ciò dimostra come nei supereroi gli archetipi mitologici si fondono con gli elementi ideologici del periodo storico in cui nascono diventando così un riflesso della realtà di coloro che li hanno inventati. In contrapposizione ai supereroi troviamo nell’esposizione anche un personaggio dei fumetti tutto italiano nato dal genio creativo delle sorelle Giussani: Diabolik. Tutt’altro genere quello del ladro italiano che ruba a famiglie ricche, a banche o a criminali arricchiti per vivere una vita agiata".
“In questo personaggio si potrebbe individuare una lettura della società moderna dove la scalata verso il successo economico è, in molti casi, disseminata di atti illegali”.
Biografia
Corrado Iozzia nasce a Scicli (RG) il 05/06/1971 dove compie il suo primo ciclo di studi conseguendo poi il diploma di geometra.
Dopo varie esperienze lavorative, nel 1992 si trasferisce a Firenze dove, per un breve periodo, frequenta la Scuola libera del nudo presso l’Accademia di Belle Arti.
La vita a Firenze lo porta ad interessarsi al mondo della conservazione e restauro delle opere d’arte, da qui le prime collaborazioni e successivamente l’iscrizione all’Università Internazionale dell’Arte (U.I.A) dove, tra il 1996 e il 1998, frequenta il corso di specializzazione in Conservazione e teoria del restauro delle opere d’arte settore tele, tavole e affreschi, a cui seguono anni di collaborazione in questo settore tra le quali, la più importante, quella con Daniele Rossi.
Contemporaneamente, l'amicizia con lo scultore argentino Herman Mayer e la vicinanza con il pittore Giuseppe Restano gli danno l'input a dedicare il suo tempo libero al disegno e ad alcune esperienze di scultura.
Nel 2000 decide di ritornare a Scicli dove, insieme al fratello Piero, avvia un laboratorio di restauro.
Negli anni successivi ha collaborato con altri esperti in restauro e decorazione, nella provincia di origine e a livello nazionale.
Nel 2007 per incrementare l’esperienza nel settore della decorazione ha l’opportunità, attraverso l'amicizia con l'interior designer Giovanni Iacono, di lavorare a Manhattan NY nella progettazione e decorazione di diversi negozi e ristoranti.
L'esperienza di vita a New York e nella Hudson Valley, ma soprattutto la vicinanza alla pittrice Dawn Breeze rinvigoriscono in lui la certezza che la pittura è una cosa possibile. Al suo rientro in Italia inizia a dipingere in maniera più assidua, sperimentando i colori acrilici esegue, inizialmente, una serie di Supereroi, seguita da soggetti familiari fino ad arrivare al suo ultimo lavoro dedicato al fumetto italiano Diabolik.
Per molto tempo le opere di Corrado sono state confinate all’interno della sua abitazione, solo recentemente ha scoperto il piacere nel mostrarle esponendole al pubblico in un pub nel suo paese d’origine.
