Scicli - "Fare sistema in modo concreto”: l’iniziativa, prima sul territorio locale, persegue oltre i confini regionali attraverso un programma comune, obiettivi mirati e concreti: concentrare risorse e competenze, rafforzare l’interlocuzione con il sistema istituzionale e bancario, creare valore per le imprese associate che operano sul territorio.
E' stata firmata, questa mattina, a Scicli, nella sede della società Confeserfidi, alla presenza del suo A.D. Bartolo Mililli la convenzione con Fidindustria Puglia, il secondo confidi della Puglia, dal presidente Andrea Leone, nell’ambito del contratto di rete fra confidi. Erano, inoltre, presenti il vicepresidente vicario per il confidi pugliese - Michele De Giorgio e l’Area Manager Puglia - Giuseppe Pluchinotta.
“Rete Confidi Italia” è uno dei primi esempi in Sicilia che vede più Confidi, riconducibili a diverse categorie economiche, scegliere di “fare sistema” ricorrendo all’innovativo strumento del Contratto di Rete che, come noto, non sottende ad alcuna forma di fusione, mantenendo quindi la piena autonomia tra le Parti, che però decidono di formalizzare una forte collaborazione legata ad un preciso accordo di programma.
“Vogliamo lanciare due messaggi - sottolinea Andrea Leone - uno verso le imprese che da oggi hanno una sponda in più nell'accesso al credito e l'altro al sistema confindustriale che può avvalersi di uno strumento innovativo. Speriamo che gli istituti di credito prestino maggiore considerazione al ruolo dei due Confidi, rafforzando, al tempo stesso, il sistema delle garanzie in favore delle aziende pugliesi”.
“Inoltre, ciascun Confidi - aggiunge Bartolo Mililli - potrà contare sull’altro al fine di ampliare l’operatività con le banche convenzionate e per usufruire dell'abilitazione, ottenuta da Confeserfidi, a certificare il merito creditizio nei confronti del Mediocredito Centrale. Altre sinergie saranno realizzate in materia di attività istruttoria, amministrativa, di compliance e Commerciale”.