Tiziana Cannizzaro, modicana, classe 1977, allieva di Lucia Sardo e Paola Mandel alla corte di Franco Battiato.
La Cannizzaro, attrice di teatro d’avanguardia, mezzosangue tra Scicli e Modica, esordirà lunedì 28 maggio, ai Benedettini, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, in Piazza Dante, a Catania, in occasione della presentazione della prima traduzione integrale in italiano del Mathnawî di Jalâl âlDîn Rûmî.
Il 2007, anno in cui ricorre l’ 800esimo anniversario della nascita, è stato decretato dall’Unesco anno mondiale di Jalâl âlDîn Rûmî, poeta e mistico persiano vissuto nel '200 (e fondatore della confraternita sufi dei "dervisci danzanti", i Dervisches Tourners cantati da Battiato in una celebre canzone).
Alle ore 17, breve introduzione all’argomento di Gabriel Mandel; musica sufi: concerto del maestro Fakhraddin Gafarov, già direttore del conservatorio di Baku (Azerbaijan); lettura introduttiva di alcuni passi del Mathnawî; in persiano: Marco Miano; in italiano: Tiziana Cannizzaro, Diana Fascietta, Paola Mandel. Pausa allietata da te e dolci turchi. Alle 18,30 dibattito sulla figura storica di Rûmî. Interverranno: Franco Battiato, Gabriel Mandel, Marco Miano.
Ottocentenario di Rumi, Battiato ai Benedettini a Catania
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