Musica etnica, raffinato jazz e sfide di hip hop. Sono questi gli ingredienti principali della rassegna “Accenti in musica”, il nuovo evento programmato in occasione delle festività natalizie dall’associazione culturale “Nucleozero” di Ragusa in collaborazione con l’Assessorato provinciale agli Spettacoli.
Tre appuntamenti che rappresentano tre microeventi per ascoltare buona musica grazie ad artisti ormai presenti sulla scena nazionale e internazionale.
Si inizia mercoledì 26 novembre a Vittoria con sonorità etniche e folk. Sul palco dello splendido teatro liberty Vittoria Colonna, si esibirà il noto percussionista siciliano Alfio Antico.
L’uomo che fa “parlare” i tamburi, salirà sul palco con Amedeo Ronga al contrabbasso e con Alessandro Moretti alla fisarmonica, mescolando sonorità rubate alla natura, quando da giovane faceva il pastore, prima di iniziare a suonare i suoi tamburi con ritmi tutti mediterranei, da scoprire ad ogni concerto. Pelle su pelle, la pelle viva della sua mano che batte su quella morta del suo tamburo, che torna a suonare e a vivere.
Alfio Antico si esibirà alle 22,30 e il suo spettacolo sarà preceduto, alle 21,30, dal concerto del cantautore ragusano Vincent Migliorisi che presenterà il suo ultimo lavoro, oggetto di positive critiche e di premi in tutta Italia. Si chiama “L’ultimo inverno” ed è un lavoro quasi del tutto strumentale, fortemente connesso alle radici di una terra, la Sicilia, crocevia di popoli e culture. I suoi sono brani intrisi di passione per la melodia, tra vecchio romanticismo e atmosfere etniche.
“Abbiamo voluto iniziare con questo primo particolare appuntamento – spiegano Fabiana Iacono e Francesca Giglio di “Nucleozero” – per rendere un vero e proprio omaggio alla Sicilia, isola intreccio di culture che hanno avuto influenza in vari settori, dall’arte all’architettura, alla musica. Il primo appuntamento vede protagonista la musica etnica con due artisti molto bravi”.
“Accenti in musica” proporrà anche negli altri appuntamenti la partecipazione di alcuni artisti locali con la precisa scelta di valorizzare i talenti nostrani.
“Gli organizzatori della rassegna ci hanno proposto questo progetto culturale che – spiega l’assessore provinciale Giancarlo Floriddia – mescola generi musicali differenti e, assieme ad artisti di grande fama, propone sul palco alcuni dei nostri bravissimi talenti, raggiungendo così uno dei nostri obiettivi”.