Taormina - L'Ospedale San Vincenzo si conferma all'avanguardia nell'applicazione delle più moderne terapie per la lotta ai tumori. Un eccezionale intervento è stato eseguito pochi giorni fa nel presidio di contrada Sirina: per la prima volta in Sicilia, è stata infatti utilizzata la radioterapia intraoperatoria durante un intervento di chirurgia oncologica cervico – facciale. Il paziente, operato circa un anno addietro di laringectomia totale con svuotamento linfonodale del collo per un cancro della laringe, presentando una recidiva latero-cervicale molto aggressiva con infiltrazione anche della cute, è stato sottoposto dall'equipe diretta dal dott. Antonio Politi, e dai colleghi Roberto Lavina e Mario Lentini a intervento demolitivo ricostruttivo. Il paziente, ancora a "collo aperto", è stato trattato con radioterapia intraoperatoria dall'equipe diretta dal dott. Stefano Pergolizzi con la collaborazione dei fisici della struttura. La "Iort" o Radioterapia intraoperatoria, ormai in dotazione da 5 o 6 anni all'Ospedale di Taormina, è stata in questi anni utilizzata di routine durante la chirurgia del cancro della mammella, e adesso applicata in un paziente affetto da neoplasia della testa e del collo. "In pratica - spiega il dott. Politi - sul campo chirurgico, dopo avere asportato il tumore, su paziente a "pelle aperta" si somministra una dose anticipata di radiazioni, allo scopo di un migliore effetto terapeutico, per avere la possibilità di ridurre le successive sedute, e quindi anche minori effetti collaterali. Con la "Iort" per le neoplasie testa-collo si aggiunge un altro tassello di avanguardia al Dipartimento oncologico di Taormina, finalmente riconosciuto anche formalmente, e per la cui direzione è stato nominato – per i suoi meriti professionali e la sua storia – il dott. Vincenzo Panebianco, direttore della Chirurgia oncologica. Tra l'altro, nello stesso periodo in cui il Dipartimento veniva "battezzato" circa un mese fa, il dott. Francesco Ferraù, direttore di Oncologia medica, ha di recente ricevuto a Messina il prestigioso premio "Elio Vittorini"». «Da sottolineare - aggiunge Politi - anche il riconoscimento del nosocomio di Taormina quale "Ospedale senza dolore", grazie all'impegno del dott. Filippo Bellinghieri, direttore di Anestesia e rianimazione e dei suoi collaboratori.»
Radioterapia intraoperatoria su paziente con tumore
All'ospedale San Vincenzo
di Redazione
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