Palermo - «Alla carne e agli insaccati che arrivano dalla Germania noi contrapponiamo la qualità e salubrità dei prodotti dei nostri allevamenti che non contengono diossina né altre sostanze nocive».
È quanto affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione, commentando i casi di carne di maiale alla diossina riscontrati in Germania, da cui l'Italia importa circa 13 milioni di prosciutti all'anno.
«Tutti i suini siciliani vengono allevati con mangimi prevalentemente prodotti dalle aziende stesse e quindi garantiti - aggiungono - Tra questi spiccano le nostre eccellenze Dop, frutto di rigorosi sistemi di qualità».
«Bisogna che i nostri figli inizino a mangiare la carne 100% siciliana - aggiungono - e i suoi derivati per incrementare un consumo consapevole che solo la filiera tutta agricola e italiana può garantire. Occorre insegnare ai bambini a guardare la provenienza di ciò che mangiano perchè solo i consumatori consapevoli possono denunciare e favorire la crescita dei tanti comparti agricoli», concludono Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione. Acquistare prosciutti, salumi e insaccati a denominazione di origine protetta per avere la certezza che siano ottenuti da maiali allevati in Italia, è - in generale - il consiglio della Coldiretti.