Scicli - La Delegazione FAI di Scicli, nell’ambito dell’evento nazionale “FAI festa alla piazza”, ha scelto Chiafura, intesa come primo ed originario luogo di aggregazione e di incontro e dà appuntamento: Domenica 23 ottobre 2011, dalle ore 10,00 alle ore 13,30.
"Proporremo in tale occasione una visita guidata, con la degustazione di prodotti locali ed il racconto di vita vissuta di un testimone, il signor Pietro Sudano, che visse la sua giovinezza in questo quartiere, dove era forte il legame di solidarietà fra i suoi abitanti" -annuncia Rosalba Bellassai Vindigni, delegato Fai.
"Sarà inoltre proiettato un cortometraggio, sull’Aggrottato, vincitore del I° premio FAI – Sezione cinema, e nostri Ciceroni saranno alcuni studenti del Liceo Cataudella e della Scuola Media Miccichè-Lipparini.
Con questo evento la Delegazione di Scicli vuole festeggiare, con il FAI nazionale, Chiafura, luogo molto speciale, per raccontarne i segreti e testimoniarne insieme l’attaccamento ai luoghi della nostra tradizione culturale.
Stiamo vivendo un momento difficile e confuso e rischiamo di continuare a viverlo se non interveniamo per costruire qualcosa di nuovo.
Intorno a noi la realtà è contraddittoria: abbiamo le ricchezze artistiche e naturalistiche, ma siamo al tempo stesso testimoni del degrado in cui versano molte opere d’arte e paesaggi. La crisi economica, intrecciata a un mutamento dei valori, minaccia ancora di più il patrimonio artistico e paesaggistico d’Italia. Questo immenso patrimonio non viene vissuto come una grande risorsa, anche economica, ma sembra più vissuto come una pesante e costosa eredità da gestire.
Salvare l’Italia si può, in tanti modi. Il FAI – fondo ambiente italiano lo fa restaurando, proteggendo, tutelando e gestendo per la collettività quei “pezzi” d’Italia che gli sono stati affidati".
