Ha portato la Sicilia ma anche la sicilianità nei suoi piatti. Alla fine, dopo un lungo percorso di certo non facile e pieno di insidie ai fornelli, Ivan Iurato, uno dei concorrenti di Masterchef, è uscito poco prima di accedere alla finale. Si spegne così per la provincia di Ragusa la speranza di poter avere il secondo master chef d’Italia. Oltre a Iurato, c’era stato infatti un altro concorrente di Ragusa, Giorgio Ruggeri, che aveva cercato di raggiungere l’obiettivo ma era stato poi eliminato dopo poche puntate della famosa trasmissione televisiva di Skyuno. Adesso è toccato a Ivan che aveva saputo difendere Ragusa e la Sicilia in molte delle prove culinarie richieste dal programma tv. Erano rimasti in gara solo in quattro e si erano sfidati all’interno de L’Andana, la tenuta toscana di Alain Ducasse, chef pluristellato di fama mondiale. Lì si sono misurati con la brigata di una cucina di altissimo livello e hanno affrontato il giudizio dello chef francese. Ne è uscita vincitrice Tiziana, mentre Andrea, Maurizio e Ivan si sono sfidati al “Pressure Test” a base di spugne di mare. Alla fine è arrivato il “duello finale” tra Andrea e Ivan. Come sfida hanno dovuto rifare i piatti che avevano clamorosamente sbagliato in due “Invention Test” precedenti. Ivan ha dovuto ricreare il piatto di Paola Budel, ovvero la crema di fagioli con soppressa veneta, olio al prezzemolo e schie, mentre Andrea ha rifatto i calamari di Lidia Bastianich.
Alla fine l’emozione, il tempo limitato e qualche imprevisto, hanno fatto fallire nella missione il ragusano che, con le lacrime agli occhi ha riconsegnare il grembiule e lasciare definitivamente la cucina di Masterchef. Ivan si è dimostrato un ottimo aspirante chef proponendo più volte i piatti della tradizione culinaria ragusana e siciliana. Un ragazzo buono d’animo che ha lasciato trasparire con orgoglio le sue origini siciliane.