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Palermo, 29 nov. E' stata ammessa la costituzione di parte civile del Comune di Lampedusa (Agrigento) e di Legambiente Sicilia nel processo per la lottizzazione abusiva di Cala Creta/Cala Grecale sull'isola, che si celebra davanti al gup Ottavio Mosti. Sessantadue in tutto gli imputati tra cui dirigenti e funzionari comunali e della Soprintendenza di Agrigento, proprietari, imprenditori, legali rappresentati delle società, notai, direttori dei lavori, progettisti ed imprese esecutrici. I reati a vario titolo contestati sono falso e abuso di ufficio in concorso per aver effettuato abusi edilizi entro i 150 metri dalla linea di costa con vincolo di inedificabilità assoluta ed entro i 300 metri ricadenti in zona territoriale a verde agricolo ed avere realizzato residence e complessi residenziali turistici in zona con vincolo paesaggistico e ambientale, dichiarata di notevole interesse pubblico a partire dagli inizi degli anni 70 fino ad oggi. "Ci auguriamo dice Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia che la vicenda processuale restituisca dignità all'isola di Lampedusa, mortificata dallo scempio delle sue coste. Sia accertata fino in fondo la verità e le condanne per i colpevoli siano esemplari per scongiurare nuovi attacchi alle coste non solo di Lampedusa, ma di tutte le coste siciliane".
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