Modica - Uno scatto immortala due ausiliarie del traffico intente entrambe a elevare allo stesso veicolo una contravvenzione per violazione al codice della strada. Ed è sfottò e polemica. La foto ha fatto il giro del web attraverso il noto social network Fabebook, ricevendo numerosi commenti.
E la polizia locale di Modica non ci sta. Alcuni commenti postati, infatti, sarebbero ritenuti “offensivi e lesivi, diffamanti e oltraggiosi nei confronti di tutti gli appartenenti al Corpo di polizia municipale”. Il comandante della polizia locale, Giuseppe Pediglieri, allora, ha denunciato il fatto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa perché sia accertata l’eventuale esistenza di reato.
Non si sa chi sia stato l’autore dello scatto della discordia, che ha messo alla berlina le due ausiliarie del traffico mentre svolgevano le loro mansioni quotidiane, ed è riuscito a irritare l’intero Corpo dei vigili urbani. Sta di fatto che il comandante della polizia locale ha chiesto alla magistratura inquirente di valutare se si possano ravvisare estremi penali a carico proprio del o degli autori della pubblicazione della fotografia, trasmettendo, a corredo, anche un supporto informatico contenente le immagini e i commenti estrapolati da Facebook.
Certo, chi ha scattato la foto non è responsabile né di quanto stessero facendo le due ausiliarie, che peraltro non viene contestato dalla polizia locale di Modica, cosa che farebbe evincere che veramente si sia registrato l’errore immortalato dalla foto che non sarebbe, quindi, fuorviante, né dei commenti postati, di cui devono assumersi le responsabilità, come sembrerebbe più logico, i singoli autori che li hanno inseriti e resi pubblici su Facebook.
Resta da capire se la Procura della Repubblica di Ragusa riterrà un illecito pubblicare la fotografia che ha scatenato i commenti, tra cui parecchi anche satirici, sul lavoro degli agenti della polizia municipale e degli ausiliari del traffico.
Loro, ad ogni modo, proseguono nel lavoro quotidiano, facendo di fatto parte della vita della città. Sotto la pioggia, sotto il sole battente o se c’è un vento sferzante una divisa blu di vigile urbano o di ausiliario del traffico non manca di fare capolino tra le autovetture parcheggiate per effettuare i controlli o in mezzo al traffico per disciplinarlo.