di
Sullo stesso argomento:
Asp Ragusa, Salvatrice Di Mercurio nuovo direttore di Anatomia e istologia patologica
60enne ragusana evita la cecità andando in ospedale a Legnago
Dona parte del fegato alla figlia di 11 mesi, l'amore del papà, a Natale
Apre il 12 febbraio 2025 l’hotel Hilton a Marina di Modica. Con prenotazioni dal 26
Asp Ragusa, Graziano Caldarella nuovo primario della UOC Urologia di Ragusa
Convenzione con l’Università “Kore”: l’ASP di Ragusa recluta quattro anestesisti specializzandi
Riparte il Milano-Parigi con Trenitalia da aprile 2025
Padre Biagio Aprile rettore della chiesa San Leonardo a Comiso
Levi, il cane di Ariane, è ancora senza padrone
Riccardo Muti in concerto al Senato, il rimprovero ai parlamentari: «Stutatelo ‘sto telefonino»
Palermo, 29 mag. (AdnKronos) Trasformare in una palestra per studenti uno dei beni confiscati all'ex gruppo Jenna. E' la richiesta che gli studenti del liceo linguistico "Danilo Dolci" di Brancaccio, a Palermo, hanno inoltrato con una video lettera all'Agenzia dei beni confiscati, alla provincia e al sindaco Leoluca Orlando. La richiesta di affidamento, appoggiata in toto dalla Cgil Palermo, riguarda un magazzino attualmente in disuso."La possibilità di creare una nuova palestra a Brancaccio è un'occasione da non perdere aggiunge Adele Cinà, responsabile della sede Cgil di Brancaccio Sarebbe una nuova opportunità per i giovani che frequentano il liceo ma anche un nuovo spazio pubblico conquistato che, per il suo alto valore simbolico, in quando immobile confiscato, può diventare per tutti i ragazzi e le famiglie di Brancaccio punto di aggregazione e presidio di legalità e di lotta alla mafia". "Non sarebbe la prima volta che, con un accordo con l'Agenzia dei beni confiscati, il comune di Palermo riuscisse a ottenere in cessione una struttura a titolo gratuito per poterla riaffidare al liceo linguistico Danilo Dolci che ne fa richiesta ha detto Mario Ridulfo, componente della segreteria Cgil Palermo Faremo nostra l'appello degli studenti chiedendo un incontro congiunto tra l'Agenzia e la azienda che gestisce i beni confiscati dell'ex gruppo Jenna".
© Riproduzione riservata