Siracusa - Vendesi cinque stelle. Alcuni tra i più lussuosi e affascinanti alberghi siciliani sono finiti all’asta.
Si tratta di un pacchetto di sei hotel che per 246,2 milioni complessivi sono stati messi in vendita dai liquidatori giudiziali, nell’ambito del piano concordatario del gruppo Acqua Marcia di Francesco Bellavista Caltagirone. È di fatto una liquidazione che dovrà rimborsare i creditori attraverso la cessione del patrimonio.
Gli alberghi siciliani sono pezzi pregiati di questo patrimonio che, nel suo complesso, comprende anche porti turistici e altre proprietà immobiliari, societarie e finanziarie.
Il portafoglio di sei alberghi avviati verso la procedura dell’asta competitiva, comprende tre strutture cinque stelle lusso: il Grand Hotel Villa Igiea di Palermo (66,7 milioni di base d’asta), Hotel Des Estrangers & Spa di Siracusa (24,4 milioni), San Domenico Palace di Taormina (72,8); e tre quattro stelle: il Des Palmes (29,7) e l’Excelsior (23,1) di Palermo e l’Excelsior (29,5) di Catania. Tra tutti è forse il San Domenico di Taormina quelli di maggior richiamo anche perché già ristrutturato di recente. La procedura di vendita ha ad oggetto “inscindibilmente - si legge nei documenti a disposizione dei potenziali compratori - gli immobili alberghieri e le relative aziende alberghiere”. Dunque proprietà immobiliare e gestione. Ma le manifestazioni di interesse possono riguardare anche un solo asset o più strutture non necessariamente il pacchetto completo. Per i beni mobili di interesse storico, artistico o culturale contenuti negli alberghi (l’elenco sarà disponibile in data room) viene avviata una separata procedura di vendita, affidata alla casa d’aste “Gioielli di carta”. Ma chi acquista un albergo che “contiene” questi beni mobili avrà diritto di prelazione all’acquisto. Tra i potenziali interessati vi sono i grandi gruppi internazionali del settore (si fa il nome di Best Western) ma anche investitori finanziari come i fondi sovrani. Tra i nomi già circolati quello di Hamed Bin Al Hamed della famiglia reale di Abu Dhabi che sarebbe interessato a quattro hotel del pacchetto Acqua Marcia.