Scicli - Chi volesse passare inosservato resterà con l'amaro in bocca. La Maserati Levante, primo Suv Nella storia del Tridente, è un'auto superba, nerboruta, sopra le righe.
Abbiamo provato il diesel a 6 cilindri 3.0 da 275 CV, un'auto da 2200 chili, alta, bella, esuberante. Con sospensioni regolabili ad aria.
L’impressione è di un’auto molto ben definita nella parte anteriore, con fari a LED derivati direttamente dalla concept Maserati Alfieri, una presa d’aria anteriore gigantesca per raffreddare il V6 Diesel da 3.0 litri di cilindrata e un Tridente così grande, ma così grande da sembrare in scala 1:1 con quello di Poseidone.
Entrando in auto, si scorgono le sellerie sono firmate da Ermenegildo Zegna, gli inserti sono in vera fibra di carbonio. Al volante due paddle solidali col piantone dello sterzo. La Levante scatta da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi, con una velocità massima, autolimitata, di 225 km/h.
Il sistema di trazione Q4 della Maserati è una frizione multidisco a controllo elettronico. Quando lavora in condizioni normali, la Levante ha il 100% della coppia alle ruote posteriori, ma quando queste perdono aderenza, allora la coppia viene parzialmente inviata all’anteriore in mano di 100 millisecondi. Se vi state lanciando in qualche tornante e trovate un po’ di sporco mentre siete di traverso, la trazione Q4 vi porta fuori dalla curva senza rischi, con le ruote anteriori che artigliano l’asfalto.
Costa, di base, 73 mila euro euro ma, se vi fate prendere la mano in fase di configurazione arriverete a sfondare facilmente il muro dei 100.000 euro.
Le foto, scattate, al lungomare di Ponente, a Donnalucata, sono di Luigi Nifosì.