Alimentazione e peso corporeo

Dieta del gruppo sanguigno

Dieta del gruppo sanguigno o Emodieta. Esiste una strettissima correlazione tra alimentazione, gruppo sanguigno e sistema immunitario. E' utile non solo per ristabilire il peso forma ma anche per garantire uno stato di benessere psico-fisico duraturo.

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/13-01-2018/dieta-gruppo-sanguigno-500.jpg Dieta del gruppo sanguigno


Come e perchè funziona Come e perchè funziona

E’ una delle diete di cui si sente parlare più spesso, c’è chi la ama e chi la odia ma cos’è e come funziona effettivamente la dieta del gruppo sanguigno?

La dieta del gruppo sanguigno (o emodieta) è stata ideata dal Dr Peter D’Adamo, un naturopata americano, secondo il quale esiste una strettissima correlazione tra alimentazione, gruppo sanguigno e sistema immunitario; a suo dire, si tratterebbe di un regime alimentare utilissimo non solo per ristabilire il peso forma ma anche per garantire uno stato di benessere psico-fisico duraturo, quindi non è una dieta da seguire per un periodo di tempo limitato ma un regime alimentare da adottare per tutta la vita.

La dieta tiene conto solo dei fattori AB0 mentre non fa differenze tra il fattore Rh positivo e negativo, sulla base del gruppo sanguigno si delineano le caratteristiche comportamentali e alimentari di quattro gruppi di persone:

 

https://www.ragusanews.com/immagini_banner/1732705621-3-ag-distribuzione.gif

Gruppo 0 (positivo e negativo) il cacciatore/raccoglitore
Gruppo AB (positivo e negativo) il moderno o l’enigmatico
Gruppo A (positivo e negativo) l’agricoltore
Gruppo B (positivo e negativo) il pastore e il nomade

 

https://www.ragusanews.com/immagini_banner/1734017558-3-bruno.png

0 Rh positivo / 0 Rh negativo
Il gruppo 0 (Rh positivo e negativo) sembra essere il gruppo sanguigno più antico pertanto identifica una persona che si adatta bene a un regime alimentare tipico degli uomini “preistorici” quindi delinea il profilo del cacciatore/raccoglitore che si nutriva esclusivamente di proteine di origine animale, frutta e semi. Il punto di forza delle persone di gruppo 0 sembra essere il sistema immunitario e l’apparato digerente mentre il punto debole è la tiroide (solitamente ipofunzionante). Tollerano poco latticini e prodotti caseari così come i cereali (sono spesso intolleranti al glutine); inoltre i soggetti di gruppo 0 hanno un’ottima propensione all’attività fisica intensa e agli sport vigorosi.

AB Rh positivo / AB Rh negativo
E’ il gruppo sanguigno di più recente individuazione ed anche il più raro, le persone con gruppo AB hanno caratteristiche simili al gruppo A, altre al gruppo B perciò individua la figura dell’enigmatico o moderno. Chi ha il gruppo sanguigno può mangiare quasi tutto limitando carni rosse e frumento; come attività fisica dovrebbe scegliere sport non troppo vigorosi come la bicicletta, il tennis o il nuoto.
A positivo / A negativo
Le persone con gruppo sanguigno A stanno meglio se seguono una dieta di tipo vegetariano perciò il gruppo A identifica l’agricoltore, sono persone che hanno tendenzialmente un sistema immunitario e un apparato digerente molto delicati. Dovrebbero evitare proteine di origine animale ma anche latticini e cereali prediligendo verdure, frutta e semi oleosi.
Per quanto riguarda l’attività fisica consigliata, le persone di gruppo A dovrebbero praticare yoga, pilates e tutte quelle attività di rilassamento muscolare.
B positivo / B negativo
La dieta per le persone di gruppo B è quella più bilanciata , è a tutti gli effetti una dieta onnivora; il gruppo B va identificato con il pastore e il nomade. Possono mangiare praticamente tutto fatta eccezione per i formaggi stagionati e il frumento. Hanno un sistema immunitario molto resistente e sembrano avere una sorta di protezione anche contro le patologie cardiovascolari e i tumori.
Per quanto riguarda l’attività fisica è consigliabile praticare sport non troppo intensi quali il nuoto, la bicicletta o le arti marziali.
Dieta del gruppo e quadri patologici
La dieta del gruppo sanguigno è consigliata, dai sostenitori, per curare e prevenire tantissime condizioni patologiche prime fra tutte le patologie autoimmuni tra cui psoriasi, vitiligine, tiroiditi e ipotiroidismo in generale e soprattutto il diabete.
A prescindere dal gruppo sanguigno, si consiglia sempre una dieta che preveda una quasi completa esclusione dei latticini e un’assunzione limitata di prodotti a base di frumento.
Questi dettami dietetici inoltre sembrano avere un impatto positivo sulla prevenzione dei tumori e addirittura riuscirebbero a rallentarne il decorso; inoltre essendo essenzialmente una dieta povera di zuccheri è utilissima per la prevenzione delle infezioni sostenute da funghi del genere Candida.
E infine, chi ha provato la dieta del gruppo sanguigno riporta come nota positiva per nulla trascurabile una riduzione visibile del fastidiosissimo inestetismo della cellulite.

Opinioni
Sebbene, a tutt’oggi, non esistano sufficienti evidenze scientifiche che dimostrino che la dieta del gruppo sanguigno sia un regime alimentare dagli effetti benefici sulla salute sono molte le opinioni positive raccolte da questo piano alimentare.

.data-table { border-collapse: collapse; } .border-top { border-top: 1px solid #000; } .border-bottom { border-bottom: 1px solid #000; } .border-left { border-left: 1px solid #000; } .border-right { border-right: 1px solid #000; } .align-center { text-align: center; } Come e perchè funziona


© Riproduzione riservata