"Sad Hill Unearthed". Il cimitero di Sad Hill disseppellito. E' il titolo di un film documentario del 36enne spagnolo Guillermo de Oliveira, cui partecipano -intervistati- Ennio Morricone, James Hetfield, Joe Dante, Clint Eastwood, Sergio Leone. Dura 86 minuti ed è stato prodotto in Spagna nel 2017. Racconta una storia di cineturismo, e non solo.
Nel 1966 l'esercito spagnolo costruì un enorme cimitero con 5000 tombe a Burgos, per la sequenza finale del film "Il buono, il brutto e il cattivo". Dopo le riprese il posto fu abbandonato e per 48 anni la natura ha coperto ogni tomba. Nell'ottobre del 2014, un gruppo di fans del film ha deciso di iniziare a scavare e sotto tre pollici di terreno ha trovato il perimetro originale del pavimento. Per mesi persone provenienti da tutta l'Europa si sono recate a Sad Hill per portare alla luce e ricostruire la location. "Sad Hill Unearthed" è l'affascinante storia che sta dietro ad uno dei luoghi più iconici della storia del cinema. Il documentario esplora i sogni e le motivazioni che muovono i fans, ma anche la trasformazione, che avviene talvolta, di arte, musica e film in veri e propri sostituti della religione.
Sergio Leone fece progettare dallo scenografo Carlo Simi e costruire ex novo un cimitero immaginario con oltre 5000 croci per ambientarvi la celeberrima scena finale del triello in cui si affrontano il Biondo, Tuco e Sentenza. Triello, ovvero uno Stallo alla messicana: la situazione nella quale tre persone si tengono sotto tiro a vicenda con delle armi, in modo che nessuno possa attaccare un avversario senza essere a propria volta attaccato.
Nel 1966 la Spagna era ancora sotto il regime di Franco e il dittatore era contento della visibilità che le produzioni cinematografiche davano al suo regime.
La scena girata nel cimitero cinematografico è la più iconica di tutto l'immaginario western. Il dittatore Franco prestò volentieri a Sergio Leone un migliaio di militari di leva per svolgere un doppio compito: costruire il cimitero nella valle Mirandilla, presso Burgos, e servire da comparsa nelle scene di battaglia, spartendosi le uniformi blu e grigie dell'esercito della guerra di secessione.
Girata la scena tra Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef, la location fu abbandonata e dimenticata per 48 anni.
Le erbacce coprirono le tombe rendendole invisibili finché nel 2014 alcuni cinefili spagnoli, uniti in associazione culturale, non decisero di riportare alla luce il cimitero cinematografico. Individuato il cerchio pavimentato del triello, i volontari trovarono le tombe, mentre persone provenienti da tutto Europa con pale e zappe resuscitarono il sito del film.
Così restaurata, la location è oggi un po' sito archeologico, un po' scena del sogno diventato realtà di pellegrinaggi e cineturismo.