Colon irritabile

I cibi antipancia che regolarizzano il colon

Ci sono alimenti che aiutano il nostro sistema digerente a lavorare bene, evitando i gonfiori e il fastidioso aumento della circonferenza

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/30-12-2018/cibi-antipancia-regolarizzano-colon-500.jpg Cibi antipancia


Cibi che aiutano il colon a digerire bene, evitando i gonfiori di stomaco. 

Dopo aver mangiato, soprattutto se nel piatto c’erano legumi, verdure crude o insalata, latticini o pane molto lievitato, è normale che si sviluppino gonfiori addominali ma questi, in genere, scompaiono in breve tempo.

Se invece il gonfiore persiste ed è presente anche stipsi, è importante intervenire subito con una dieta adatta per eliminare la pancia e regolarizzare l’intestino. Oltre a creare i menu come indicato nelle pagine precedenti, in questi casi occorre portare più spesso in tavola finocchi e lattuga (appassita in padella con olio extravergine d’oliva) che aiutano a eliminare i gas, e a cena non mangiare carne, che richiede una digestione laboriosa e sviluppa ancor di più il gonfiore, aggravando la stipsi. Preferisci invece il pesce o il tofu.

Pane e gallette di riso
Per quanto riguarda il pane, al posto della mollica preferisci la crosta, oppure scegli quello tostato. Evita comunque di assumere cibi lievitati a cena e scegli pane azzimo (senza lievito), oppure gallette di quinoa, grano saraceno o riso. In commercio puoi trovare anche prodotti arricchiti con semi di lino o di psillio, ottimi per contrastare la stipsi. Sono indicati anche grissini semintegrali, da acquistare preferibilmente senza grassi aggiunti.

Frutta e succhi
In questi casi è ideale il succo d’arancia, che fa bruciare il grasso addominale e aiuta il lavoro dei muscoli dell’intestino, mentre è meglio evitare quello di limone, dalle note proprietà astringenti. Come già detto mele, pere e i loro succhi sono adatti contro la pancia gonfia e la stipsi. La frutta più dolce (banane, uva, prugne eccetera) va consumata con moderazione e lontano dai pasti perchè il fruttosio, lo zucchero della frutta, fermenta e aggrava il problema. Inoltre, è bene accompagnarla con qualche frutto oleoso, per evitare che il glucosio che contiene provochi picchi glicemici che causano la formazione di adipe sul punto vita.

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Il tris di spezie benefiche
Si tratta di zenzero, cannella e curcuma. nello zenzero sono presenti resine, mucillagini e pectina, preziosi alleati per il buon funzionamento dell’intestino e ideali contro i disturbi gastrici in genere. La cannella invece è un valido aiuto contro il grasso e i gonfiori addominali. Usa 1-2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato e 2 cucchiaini di cannella in polvere al giorno. Puoi utilizzarli a fine cottura con cereali e verdure, oppure aggiungere lo zenzero a cereali, pesce e carni. La cannella è ideale con la frutta cotta: mele e pere con una presa di uvetta e cannella costituiscono un vero e proprio rimedio naturale anti stipsi da assumere a colazione.

La curcuma, nota per le sue proprietà depurative del fegato e antiossidanti, viene utilizzata dalla medicina ayurvedica nella cura dei disturbi intestinali come colite (che causa fasi alterne di stipsi e diarrea) e indebolimento della flora batterica. La puoi usare per arricchire i tuoi piatti: un cucchiaino raso da caffè a persona, unendola a fine cottura, oppure aggiungerne una presa a yogurt, frullati e centrifugati.

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Legumi: viva i ceci
Sono particolarmente ricchi di fibre solubili che, prive di calorie e dall’azione emolliente per le mucose gastriche, nutrono la microflora intestinale e regolarizzano l’intestino, disinfiammandolo (purchè li si consumi senza la pellicina che li ricopre che, nel caso dei ceci, può essere eliminata anche senza passare i legumi al passaverdure). L’azione di questi legumi viene potenziata dall’abbinamento con finocchi cotti (che contrastano i gonfiori), zenzero e curcuma. ecco una semplice ricetta a base di ceci e finocchi da utilizzare quando si desidera mangiare legumi: trita due finocchi e falli rosolare in una casseruola con un cucchiaio d’olio; unisci un ciuffo di prezzemolo e un pomodoro tritato. Fai appassire e aggiungi una tazza di ceci cotti e una di farro cotto; mescola e copri con acqua. Fai bollire per 20 minuti. Quando mancano pochi minuti alla fine della cottura, regola di sale e aggiungi anche un cucchiaino di curcuma sciolta in poca acqua calda. Questa preparazione può essere servita come piatto unico. Apporta magnesio antistipsi e rame utile per contrastare virus e batteri che possono provocare disturbi intestinali. Se consumata due volte a settimana protegge la flora intestinale, contrasta la stipsi e rafforza il sistema immunitario.

Acqua ricca di magnesio

La stipsi cronica può conseguire a uno stile di vita stressante, oltre che da errori alimentari e sedentarietà (l’attività fisica, ricordiamolo, non solo stimola la peristalsi, ma aiuta anche a scaricare stress e tensioni che possono causare il problema). In questi casi può essere utile un’acqua ricca di magnesio, un elemento che svolge un’azione antistress, oltre a sostenere il lavoro dei muscoli, anche di quelli involontari dell’intestino, come accennato in precedenza. A tale scopo, scegli un’acqua con circa 300mg/l di magnesio.

Succo di mela e zucca

Passa 200g di polpa di zucca alla centrifuga e unisci il succo a mezzo bicchiere di succo di mela del tipo trasparente, aggiungendo anche 2 cucchiaini di zenzero grattugiato e una presa di curcuma. Bevi il mix la mattina a digiuno.
Gli antiossidanti della zucca e della curcuma, la pectina e il potassio del succo di mela e i principi attivi stimolanti dello zenzero contribuiranno a risolvere la stipsi, soprattutto se occasionale.

I semi contro i gonfiori della pancia

Prendi un sacchettino di tela di lino o di cotone. Riempilo con 1⁄2 cucchiaio di semi di carvi, 1 cucchiaio di semi di finocchio, 2 cucchiai di semi di anice e 3 cucchiai di semi di lino (li trovi tutti in erboristeria). Utilizza 2-4 cucchiaini di questo mix al giorno, leggermente pestato, spolverizzandolo su frutta o verdura. E' adatto anche per condire i cereali (riso, couscous, pasta, pizza ecc.) o aromatizzare te' e infusi.

FoS e fermenti lattici
I Fos sono fruttoligosaccaridi (carboidrati indigeribili, ovvero fibre, detti prebiotici) che agiscono da terreno di crescita per la flora intestinale ‘’buona’’, in grado risanare l’intestino e regolarizzarlo. In caso di stitichezza sono particolarmente efficaci e ancor di più se abbinati ai fermenti lattici (probiotici). Come utilizzarli: una o due bustine al giorno con acqua, meglio se lontano dai pasti.

Estratto di mango
Il mango è un frutto dalle proprietà digestive e lassative. E' utile anche per eliminare il grasso in eccesso, se usato nell’ambito di un programma alimentare snellente, e svolge un’azione antiossidante che difende la pelle dall’invecchiamento precoce.
Come utilizzarlo: si consiglia una capsula da assumere due volte al giorno, con acqua, preferibilmente durante i pasti.


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