Terrasini - Dall'agrumeto del padre (ma con le arance non ci si campa) alla piantagione di caffè.
Rosolino Palazzolo, 40 anni, ha preso con il fratello Benedetto le redini dell’azienda di famiglia, e al posto delle arance, ha piantato frutti tropicali: papaya, mango, avocado, banane, ma anche frutti della passione, guava, pitoya, carambole e altre varietà esotiche. Oggi hanno 1.200 piante di papaya e 400 di banane. Grazie al clima mite tutto cresce in serre non riscaldate, e senza trattamenti che non siano naturali. Come in Costa Rica: dall’anno scorso si è aggiunto anche il caffè.
Oggi l’Orto di Nonno Nino gestisce anche una vendita diretta: «L’80% dei nostri clienti viene da Palermo. All’inizio sembrava una follia, poi abbiamo aperto un negozio, abbiamo cominciato a girare per i mercati e a distribuire i nostri prodotti in alcuni supermercati bio».