Roma - “Ci sono molte forme di prevenzione quando si parla di tumore e tenersi lontano dalle bufale, dalle teorie fantasiose e dalle suggestioni pericolose è importante quanto tenersi lontano dalle sigarette o da cattive abitudini alimentari” ha dichiarato Selvaggia Lucarelli, scrittrice e giornalista schierata contro la cattiva informazione e le bufale, e in questi giorni anche testimonial e volto della XVIII Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica LILT.
Il consiglio per tutti è credere meno alle false notizie e affidarsi alla vera prevenzione, come la dieta mediterranea, l’attività fisica regolare, i controlli medici e lo stop ad alcol e sigarette. Fino al 24 marzo nelle principali piazze italiane sarà possibile sostenere LILT acquistando l’olio extra vergine di oliva, amico della salute.
La campagna, lanciata l’hashtag #sceglilaprevenzione, mira a diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita e a sensibilizzare sull’importanza dei corretti stili di vita per poter prevenire il cancro. Secondo i dati LILT infatti il 35% circa dei tumori è legato alla scorretta alimentazione e il dramma dell’obesità, velocemente in crescita, è collegato allo sviluppo delle patologie oncologiche. Per la cura delle quali non esistono cure miracolose come spesso le bufale vogliono far credere.
Fino al 24 marzo, oltre alle visite specialistiche di controllo gratuite in quasi 400 centri prevenzione e 106 sedi provinciali della LILT, nelle principali piazze si troveranno i gazebo dove i volontari forniranno consigli e informazioni sulle regole della prevenzione.
In foto: Selvaggia Lucarelli testimonial SNPO, On. Giulia Grillo Ministro della Salute, Francesco Schittuttulli Presidente Lilt Nazionale