Ruolo nella dieta

Mango, il re della frutta esotica, proprietà e benefici per la salute

L'utilizzo dell'estratto di mango è risultato utile nel miglioramento del profilo lipidico

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/21-03-2019/mango-frutta-esotica-proprieta-benefici-per-salute-500.jpg Il mango


Il Mango è un alimento originario dell’India, molto importante per la nostra salute, aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, riduce la ritenzione idrica e ha buoni effetti inibitori sulle neoplasie della pelle, del pancreas e del colon.
Il mango è il frutto della pianta Mangifera indica, che appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae, un albero sempreverde e di origine indiana, che produce grossi frutti ovali, dalla buccia di colore rosso scuro, verde o gialla e una polpa interna molto profumata, di colore gialla o arancione. Il mango ha una forma ovale ed allungata, può arrivare a pesare fino ad un kilogrammo. La pianta è originaria dell'Asia dove pare sia stato coltivata già 4.000 anni fa.

Oggi il Mango si produce in quasi tutti i paesi tropicali ed è reperibile durante tutto l'anno. Il mango è molto ricco di minerali, tra cui calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio e potassio. È un'ottima fonte dì vitamina A e dei suoi precursori, i carotenoidi, grazie ai quali questo frutto risulta utile per la funzione visiva ed è utile nel trattamento della pelle acneica e dei suoi fastidiosi inestetismi, e per il benessere di denti e mucose.
Contiene un triterpene, il lupeol, che pare avere effetti curativi ed inibitori sulle neoplasie della pelle del pancreas del colon e sull'ipertrofia prostatica; il lupeolo gioca inoltre un ruolo importante anche nel rallentare il processo dell'invecchiamento. Grazie al suo alto contenuto di so­stanze oligominerali il mango è un frutto con proprietà leggermente lassative e diuretiche.

Rappresenta quindi un alimento molto adatto per chi ha problemi di stitichezza e di ritenzione idrica. Gli enzimi digestivi presenti in questo frutto facilitano il processo di digestione degli alimenti. Esteri, terpeni e aldeidi migliorano l'appetito e la digestione. Il frutto inoltre ha un buon contenuto di magnesio e dì sodio che, insieme al potassio aiutano a tenere sotto controllo la pressione sanguigna effetto diuretico del potassio favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso, riducendo quindi la ritenzione idrica e di conseguenza, la cellulite.

Il potassio ha anche un effetto regolatore dei battiti cardiaci.

Il mango è ricco di ferro: un'assunzione regola re può essere utile per aumentare il numero di globuli rossi nel sangue. L'indice glicemico del mango non è basso, bensì moderato e per questo motivo chi deve seguire una dieta a basso indice o carico glicemico deve porre attenzione al consumo di questo frutto. Buon ausilio nelle diete dimagranti. Le conclusioni dello studio di ricercatori della University of Queensland, in Australia, hanno evidenziato come l’esterno di questo frutto sia in grado di prevenire la formazione di cellule di grasso, impedendo così l'adipogenesi, ovvero il processo che sviluppa cellule adipose nel corpo. Un ultimo polifenolo che sta polarizzando su di sé molteplici attenzioni è la mangiferina, di cui il mango è la fonte più abbondante che ha dimostrato avere diverse proprietà: analgesica, antimicrobica, antivirale, neuro protettiva, cardioprotettiva, epatoprotettiva, antinfiammatoria, antiallergica e antidiabetica. L'utilizzo dell'estratto di mango è risultato utile anche nel miglioramento del profilo lipidico e in particolare è stato dimostrato il suo effetto sui valori di colesterolo tota le e trigliceridi e sul bilanciamento tra colesterolo Ldl e Hdl.
In uno studio condotto all'Università di Madras in India si è scoperto che la mangiferina aumenta i livelli di colesterolo buono Hdl.

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Il Mango non ha controindicazioni e può essere consumato da chiunque, ad eccezione delle persone che soffrono di disturbi renali e di diabete a causa dell'alto contenuto di zuccheri e della presenza dell’urushiol, un olio che si ritrova anche in altre specie come l'edera velenosa e che può causare dermatite da contatto nei soggetti sensibili.

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