Aprile dolce dormire.
Arriva la Primavera, e arrivano anche i primi sintomi di stanchezza, spossatezza e sonnolenza. Ma come fare se comunque dovete affrontare la giornata e vi mancano le energie? Iniziate dalla tavola. Vediamo insieme quali sono gli alimenti che vi possono aiutare a combattere i sintomi con una dieta apposita per combattere i sintomi della stanchezza. C’è stanchezza e stanchezza. Esiste una stanchezza fisiologica, che compare in particolari periodi dell’anno, soprattutto ai cambi di stagione; una stanchezza da stress; una stanchezza correlata alla depressione.
Le cause della stanchezza possono quindi essere moltissime: infezioni, difficoltà digestive, anemia, carenze nutritive, attività lavorativa molto impegnativa dal punto di vista dello sforzo fisico, insonnia, anoressia, obesità, depressione, allergie alimentari, stress, fumo, abuso di alcool, terapie farmacologiche.
Esiste un alimentazione adatta per combattere la stanchezza, per meglio dire, esistono degli alimenti che forniscono la giusta energia al nostro corpo per dare la carica giusta senza appesantirlo con una dieta giusta. L’alimentazione contro la stanchezza deve essere ricca dei nutrienti che garantiscono all’organismo la giusta energia. In quest’ottica è fondamentale mangiare a intervalli regolari; molti sintomi, infatti, possono essere legati a livelli estremamente bassi di zuccheri. Per evitare cali glicemici è bene quindi fare dei pasti a patto che siano piccoli e frequenti. Può essere, inoltre, indicata un’alimentazione ricca di glutammina, un amminoacido che favorisce la sintesi delle proteine, contribuendo così all’apporto energetico. L'alimentazione adatta per curare tutte le forme di stanchezza è quella che fornisce all'organismo la giusta energia
Quali sono i cibi per una dieta la stanchezza?
Cioccolato: Se non ci sono controindicazioni, può essere utile il consumo di cioccolato su base quotidiana, a patto che si tratti di cioccolato fondente, preferibilmente all’85% di cacao.
Pane integrale: i carboidrati danno subito energia, inoltre il pane integrale è meno calorico di quello bianco ma con più fibre, vitamine, tra cui quelle del gruppo B, e minerali, come ferro e calcio.
Peperoni: sono ricchissimi di vitamina C e di fibre, ma con pochissime calorie. Ecco perché i peperoni sono miracolosi per la salute. E la presenza di altre vitamine come E e B insieme ai minerali e oligoelementi potenziano di molto l'effetto benefico dei peperoni. Averli in frigo, farà aumentare i tuoi livelli di benessere da 0 a 100 in poco tempo.
Anguria: idrata e riequilibra potassio, sodio, zuccheri e vitamina B nell'organismo.
Mirtilli: antiossidanti, vitamina C e fibre sono un trio magico per la salute. Aiutano a combattere la stanchezza visiva e sono ideali per chi lavora davanti allo schermo del computer.
Caffè: è l'anti-stanchezza per eccellenza, il caffè contiene anche sostanze antiossidanti. Prova il caffè verde.
Come impostare allora, un menu energetico ma non pesante? Certamente la prima regola è quella d’iniziare la giornata con una colazione con i nutrienti più giusti. Meglio per un po’ prepararsi a casa delle prime colazioni che assecondino non solo la salute ma anche il gusto e dimenticare brioche e cappuccino del bar. L’importante è che siano presenti nel pasto della prima colazione: la frutta fresca, i cereali integrali sotto forma di fiocchi o di pane, un paio di frutti secchi come mandorle, le noci o le nocciole, il miele come dolcificante e uno yogurt, invece del latte, per aiutare la flora intestinale.
Yogurt: aiuta a recuperare le forze dopo l'attività fisica.
Ad esempio, a pranzo un primo piatto e un’insalata mista con pane integrale e a cena una minestra con un secondo proteico, accompagnato da un contorno e da pane integrale. Non va dimenticata la frutta, da consumare come spuntino e in tutte le forme che si preferiscono: al naturale, spremuta, in macedonia o in insalata. Gli spinaci, la rucola, la bietola e tutti i vegetali verdi: sono ricchi di vitamine, vitamina C e A, che aiutano a combattere i cali di energia.
Il salmone: è antiossidante e antinfiammatorio. E se cerchi una ricetta da provare almeno una volta nella vita, salmone zenzero e arancia: un mix di salute e bontà!
Carne magra: pollo, tacchino e coniglio contengono tirosina, vitamina B e sali minerali, che combattono la fatica e aiutano ad affrontare sforzi fisici.
Frutta secca: Chi soffre di stanchezza ha bisogno di energia che duri di più, da utilizzare più lentamente; potrà ottenerla consumando, per esempio, frutta secca e semi. La frutta secca aiuta l'organismo a utilizzare l'energia nel modo migliore. Le prugne sono un valido alleato a tavola per combattere la stanchezza. Sono ricche di vitamine e sali minerali questi frutti non possono mancare sulle nostre tavole specialmente in estate. Le prugne dette anche susine hanno un sapore lievemente acidulo, contengono molto zucchero infatti non le consigliano in caso di cure dimagranti. Contengono vitamine quali la vitamina B1, B2, B3, B9,vitamina A e vitamina C, i sali minerali presenti sono potassio, sodio, ferro, calcio, fosforo e zinco.
Ovviamente, è consigliabile per una dieta che aiuti a combattere i sintomi della stanchezza, evitare o ridurre al massimo i cibi pesanti e alimenti quali burro, salumi e carni grasse (wurstel).
Bene, ricordatevi, infine, che il fabbisogno di nutrienti cambia con l’età e secondo il sesso, l’attività lavorativa e il particolare periodo della vita.