Noto - Due ordigni bellici sono stati ritrovati nelle acque della riserva naturale di Vendicari. I residuati, con ogni probabilità risalenti alla Seconda guerra mondiale, sono stati segnalati mercoledì alla Capitaneria di porto di Siracusa. Dalla ricostruzione del ritrovamento, gli ordigni si troverebbero inabissati a largo delle coste dell’isolotto della riserva.
Il primo è stato localizzato a 2,3 miglia dalla costa e a 40 metri di profondità: sarebbe una mina dal diametro di 70 centimetri con antenna e peso per affondare. Il secondo ordigno si trova inabissato sempre a 40 metri ma a 1,7 miglia di distanza dalla terra: si tratterebbe di una mina cilindrica dal diametro di 53 centimetri e una lunghezza di 2 metri.
In attesa del sopralluogo degli artificieri per prelevare e far brillare gli ordigni, la guardia costiera ha interdetto il tratto di mare in questione, disponendo il divieto di navigazione, balneazione e attività di pesca.