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Dieta del gelato, la dieta da 1400 calorie per dimagrire con gusto

I gelati ipocalorici

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/21-06-2019/dieta-gelato-la-dieta-da-1400-calorie-dimagrire-con-gusto-500.jpg Dieta del gelato


Il gelato è un ottimo alleato per la nostra dieta e ci aiuta a dimagrire, mangiando con gusto. Lo avreste mai detto?

Il gelato è un peccato di gola? Per i non più giovani l'immagine del gelato resta legata all'insistenza necessaria per strapparne ai genitori la concessione o come premio straordinario a un buon comportamento. Oggi, invece, il gelato è diventato un normale e piacevole alimento, utilizzabile da chiunque in qualsiasi momento dell'anno.

Se volete dimagrire e avere una linea invidiabile, non sacrificatevi con regimi alimentari estremi. Secondo il prof. Migliaccio un gelato può aiutare a tornare in forma.

Come funziona la dieta del gelato?

“Il gelato è troppo spesso criminalizzato – spiega il Prof. Migliaccio – invece è un alimento dalle tante qualità, che anche psicologicamente aiuta ad affrontare meglio una dieta. L’importante è mangiarlo come alternativa al pasto tradizionale e non aggiungerlo a primo e secondo come dessert. Il gelato è prodotto con latte, uova, zucchero, più caffè, cacao o frutta, tutti alimenti dotati di un buon valore nutrizionale.

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Il gelato non fa male, quindi, e va considerato come un qualsiasi altro alimento. Ma come tutti gli alimenti anche il gelato deve essere conosciuto, sotto l'aspetto nutritivo, in modo che chiunque possa inserirlo coscientemente nella sua alimentazione, senza creare eccessi calorici o squilibri qualitativi dovuti alla particolare natura degli ingredienti.

Come si classificano i gelati?

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La composizione dei gelati può essere molto diversa ma sostanzialmente si possono distinguere tre tipi di gelati: con crema di latte, con grassi vegetali, alla frutta.

I primi due contengono latte e sono pressoché equivalenti, come valore nutritivo; i gelati a base di frutta si ottengono utilizzando acqua, zucchero e polpa di frutta, perciò hanno meno proteine e grassi e avranno meno calorie totali.

In genere un buon gelato alla frutta (100 g) fornisce 160-180 calorie, ma un gelato a base di crema o di cioccolato e panna può darne anche 200-250.

In un'epoca di alimenti "alleggeriti" non potevano mancare neppure i gelati ipocalorici, che forniscono mediamente un centinaio di calorie.

Come scegliere il gelato giusto per la dieta?

È importante, perciò, saper scegliere il gelato anche in base alle sue caratteristiche nutritive. Per un ragazzo magro o per un anziano inappetente, un gelato a base di latte o di crema può rappresentare una buona integrazione alimentare e talvolta anche l'unica maniera per far accettare un supplemento del prezioso latte.

Viceversa, per chi ha problemi di sovrappeso sarà più indicato un gelato alla frutta che potrebbe sostituire vantaggiosamente, nel senso del risparmio calorico, una merenda a base di biscotti o qualche bevanda troppo zuccherina. Anche un bambino grasso può gustare qualche volta un gelato, purché il gelato non rappresenti un'aggiunta imprevista ma piuttosto un'alternativa rispetto ad un altro alimento comparabile per contenuti e per calorie.

Poche calorie ma nessun vantaggio nutrizionale possono venire dai ghiaccioli alla frutta, privi di proteine e di grassi ma squilibrati, in senso nutrizionale, per l'esclusiva presenza di zucchero e di additivi aromatizzanti.

Se è importante saper scegliere il gelato adatto, in modo da includerlo razionalmente tra le proprie scelte alimentari nella dieta, non sono meno importanti il momento e la maniera di mangiarlo.

Il gelato può essere consumato come dessert alla fine del pranzo, ma non durante la digestione che potrebbe risentirne negativamente.

Il gelato, soprattutto quello alla frutta, è un alimento rapidamente assimilabile; perfino molti atleti hanno adottato il gelato nelle loro diete, proprio per l'ottima digeribilità, ma è pur vero che il freddo può stimolare in via riflessa i movimenti intestinali e un gelato consumato troppo velocemente potrebbe disturbare il delicato sincronismo digestivo, specialmente nei soggetti che soffrono di colite spastica o di colon irritabile

Vi proponiamo la dieta del gelato di 1400 calorie per dimagrire con gusto

Dieta del gelato menù 1400

Primo giorno

Colazione: Caffé o tè; 1 tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 banana.

Pranzo: 200 g di gelato alla frutta; fragole al limone (200 g).

Spuntino: 1 kiwi.

Cena: Orata al cartoccio (150 g); 1 piatto di pomodori in insalata (100 g); 1 frutto di stagione; pane (50 g).

Secondo giorno

Colazione: Caffé o tè; 1 yogurt alla frutta (125 g); biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 pompelmo.

Pranzo: 100 g di gelato al fiordilatte; 1 macedonia di frutta fresca (200 g).

Spuntino: Ananas (150 g).

Cena: Braciola di manzo (200 g); 1 piatto di peperoni al tegame (150 g); 1 kiwi; pane (50 g).

 

Terzo giorno

Colazione: 1 cappuccino; biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 frutto a piacere.

Pranzo: 50 g di gelato al fiordilatte e 150 g di gelato alla frutta; fragole al limone (200 g).

Spuntino: 1 yogurt magro (125 g).

Cena: Branzino al sale (160 g); 1 piatto di verdure miste in insalata (250 g); 1 frutto di stagione; pane (50 g).

Quarto giorno

Colazione: Caffé o tè; 1 yogurt alla frutta (125 g); biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 pesca.

Pranzo: 100 g di gelato al fiordilatte; 1 macedonia di frutta fresca (200 g).

Spuntino: 1 spremuta di pompelmo.

Cena: Roast beef (140 g); 1 piatto di cavolo-verza in insalata (120 g); 1 frutto di stagione; pane (50 g). 

Quinto giorno

Colazione: Caffé o tè; 1 tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); biscotti secchi (40 g).

Spuntino: Nespole (100 g).

Pranzo 200 g di gelato alla frutta; fragole al limone (200 g).

Spuntino:1 yogurt magro (125 g).

Cena: Tonno al naturale (1 vasetto da 125 g); 1 piatto di fagiolini al pomodoro (200 g); 1 frutto di stagione; pane (50 g).

Sesto giorno

Colazione: 1 tazza di tè; biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 spremuta di pompelmo.

Pranzo: 50 g di gelato al fiordilatte e 150 g di gelato alla frutta; fragole al limone (200 g).

Spuntino: 1 kiwi.

Cena:Petto di pollo al limone (200 g); 1 piatto di verdure miste (finocchi, ravanelli, sedano) in pinzimonio; 1 frutto di stagione; pane (50 g).

Settimo giorno

Colazione:1 cappuccino; biscotti secchi (40 g).

Spuntino: 1 coppetta di fragole al limone (80 g).

Pranzo: 200 g di sorbetto alla frutta.

Spuntino: 1 kiwi.

Cena: Vitello aromatizzato (120 g); 1 piatto di cicoria in insalata (100 g); 1 frutto di stagione; pane (50 g). Parlate sempre con un medico o un nutrizionista. 


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