Scicli - Sarà inaugurata il 2 agosto, alle ore 20.30, nella chiesa di San Bartolomeo, a Scicli la mostra che ha per titolo “Gli argenti sacri di san Bartolomeo apostolo” e che si terrà nell’aula capitolare della chiesa omonima. Un evento culturale di particolare rilevanza e significato per la città. La mostra, curata dallo storico dell'arte Paolo Nifosì, voluta dal Parroco sac. Giovanni Lauretta, dall’Arciconfraternita del SS. Crocifisso e dal Consiglio Pastorale Parrocchiale, vedrà esposti per la prima volta trenta opere circa di argenteria conservati nel tesoro della chiesa.
Oltre all’urna reliquiaria saranno esposti calici, pissidi, ostensori, carteglorie riferibili ai secoli XVII, XVIII, XIX, realizzati da argentieri messinesi, e palermitani, siracusani, opere di grande qualità formale, testimonianze della cultura barocca, di quella rococò, di quella neoclassica e di quella neorinascimentale. Tre le opere due possono essere considerate tra i capolavori dell’argenteria siciliana. Accompagnerà la mostra un prezioso fascicolo curato da Paolo Nifosì con fotografie di Peppe Occhipinti. La mostra sarà aperta per tutto il mese di agosto.
La foto riguarda il calice di Giuseppe D'Angelo e un particolare del calice raffigurante Santa Teresa d'Avila. Il calice è un vero capolavoro dell'argenteria sicicliana. Foto di Peppe Occhipinti.