Seguire la dieta ipoglucidica consente di perdere fino a 2 Kg in una settimana, Come? Eliminando gli zuccheri dalla nostra alimentazione quotidiana. Questo tipo di dieta si basa infatti sulla riduzione dei glucidi, gli zuccheri che sono contenuti soprattutto nei carboidrati.
Il menu della dieta ipoglugidica, prevede un basso apporto calorico. Alla base di questa dieta sono consentiti, pochi grassi, pochi zuccheri e poche calorie. Queste sono le regole base della dieta ipoglucidica, ottima per chi vuole perdere qualche chiletto di troppo. Questa dieta oltre a far dimagrire, consente di sgonfiarsi, per far raggiungere la forma perfetta. Seguire una dieta ipoglucidica è un ottimo modo per riuscire a perdere fino a 2 kg in una settimana.
La prima cosa da sapere prima di intraprendere questa dieta è: cosa sono i glucidi?
I glucidi, sintetizzando, gli zuccheri presenti soprattutto nei carboidrati.
Dieta ipoglucidica: eliminare gli zuccheri cattivi
Una dieta ipoglucidica, ha l’obiettivo principale di ridurre questo tipo di zuccheri per il raggiungimento della forma fisica ideale. Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è molto importante per la nostra salute. L’eccessivo consumo di zuccheri e di grassi nella nostra alimentazione quotidiana è una delle principali cause di obesità e sovrappeso, problematiche queste direttamente collegate ad altre malattie, in particolare quelle cardiovascolari.
La dieta ipoglucidica ha all’interno del proprio menu carboidrati con basso indice glicemico, abbinati a cibi in grado di dare un buon apporto di fibre.
La dieta ipoglucidica, oltre a ridurre l’assunzione di zuccheri dannosi per la nostra salute e a far dimagrire, regola anche la funzionalità intestinale.
Dieta ipoglucidica: cosa mangiare?
I carboidrati buoni, consentiti dalla dieta ipoglucidica, sono quelli contenuti nel pane e nella pasta integrale. Quelli dolci e quindi da evitare sono invece contenuti nelle bevande frizzanti zuccherate e nei dolci con alto livello di zucchero. I carboidrati quindi, non sono da eliminare completamente dal regime alimentare, ma da ridurre, scegliere, dosare e calibrare con cura tra quelli da magiare. In particolare, è meglio preferire gli alimenti che contengono carboidrati a basso indice glicemico, abbinando un buon apporto di fibre. Prediligete la pasta e pane integrale a quelli bianchi, evitare dolci carichi di zucchero e bevande gassate e ridurre gli alcolici.
La dieta ipoglucidica consente il consumo di pesce, meglio se magro (es. cernia dentice, luccio, merluzzo, pesce spada, pesce persico, palombo, sogliola), carne soprattutto bianca, preferibilmente bianca (vitello, manzo, pollo, coniglio, tacchino, cavallo). Si possono consumare, una o due volte la settimana, i formaggi magri, così come, con la stessa frequenza, le verdure.
Questa dieta è consigliata anche a chi soffre di diabete, visto il ridotto apporto di zuccheri contenuti.
Prima di iniziare qualsiasi dieta è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista in grado di dare consigli personalizzati, soprattutto in presenza di patologie.
sostituire la carne con i legumi e i cereali integrali con le patate. Meglio evitare tutti i formaggi grassi, gli insaccati e i latticini interi.
Menu’ della dieta ipoglucidica:
Il tipico menu per una dieta ipoglucidica potrebbe essere costituito da latte scremato, tè senza zucchero e una fetta biscottata integrale a colazione, pollo grigliato e verdure crude come contorno per il pranzo e dentice al forno con verdure cotte al vapore per la cena. Per lo spuntino di metà mattina e del pomeriggio va bene uno yogurt magro. E’ stato dimostrato, proprio in termini di dieta, che lo yogurt e le nocciole aiutano a dimagrire.
Un esempio della giornata tipo della dieta ipoglucidica
Ecco l’esempio di una giornata con una dieta ipoglucidica e ipocalorica.
Colazione: latte scremato; caffè o tè senza zucchero; una fetta biscottata integrale.
Pranzo: petto di pollo ai ferri; verdure alla griglia.
Cena: dentice al forno con verdure al vapore.
Spuntino: uno yogurt magro.