La dieta delle banane è un regime dietetico che arriva dal Giappone. Promette di far perdere 3 o 4 chili in una settimana. Non consiste, contriamente a quanto lascerebbe pensare, nel mangiare esclusivamente questo frutto, per cui non è una dieta monoalimento. La banana inoltre si mangia esclusivamente a colazione e non negli altri pasti della giornata. In effetti ne esistono diverse varianti, la più diffusa è la Morning Banana Diet conosciuta anche come Asa-Banana Die, ideata da due coniugi giapponesi in un forum che gode molto seguito nel paese del Sol Levante. Ecco nel dettaglio come funziona.
Dieta della banana: come funziona
Secondo i due coniugi giapponesi, questo schema alimentare semplice permette di perdere fino a 5 chili in pochi giorni. Riguardo alle caratteristiche del frutto, la banana deve essere fresca e non acerba, nè cotta nè congelata. Non ne viene prescritta la quantità: se ne può mangiare anche più di una a patto di non avvertire fastidio o senso di pesantezza allo stomaco. La banana può accompagnarsi anche con dello yogurt magro, della ricotta fresca o dei fiocchi di avena.
A pranzo e a cena invece si può mangiare tutto quello che si desidera, per cui non vi sono restrizioni. La dieta della banana è nata in Giappone, per cui è stata adattata alle nostre abitudini alimentari. Pertanto può accompagnarsi con gli alimenti tipici presenti alle nostre latitudini, ad esempio carne e formaggio, verdure e legumi. Tuttavia non vanno consumati i prodotti da forno realizzati con le farine bianche. La pasta e il pane invece devono essere integrali. La cena invece va consumata entro le 20. Ci si può concedere uno spuntino nel pomeriggio con un dolce, a patto però che si tratti solo di biscotini secchi e quindi niente gelati, snack o merendine. Volendo si può optare anche per il salato, ad esempio con i pop corn. Lo spuntino dovrebbe essere fatto intorno alle 3 del pomeriggio.
Dieta della banana: le regole
1) Bisogna smettere di mangiare prima di essere completamente sazi.
2) Va bevuta molta acqua a temperatura ambiente. Almeno due litri di acqua al giorno.
3) Non si tiene conto delle calorie. Riguardo all'esercizio fisico si consiglia una camminata a passo svelto per almeno 15 minuti.
4) Bisogna andare a letto presto entro la mezzanotte. In ogni caso 4 ore dopo l'ultimo pasto.
Di seguito uno schema della dieta della banana
Colazione. Acqua tiepida e un frullato di banane che può accompagnarsi a un bicchiere di latte scremato o parzialmente scremato. Thè o caffè purché siano senza zucchero. A pranzo salmone alla griglia accompagnato con dell'insalata mista. Condimento con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva, in alternativa riso con verdure condite sempre con olio di oliva.
Cena. Pollo con verdure condito con olio extravergine di oliva oppure del pesce arrostito con verdure miste o una zuppa di verdure condite con un filo olio extra vergine di oliva.
Dieta della banana: valutazione
Secondo alcuni le banane farebbero dimagrire in quanto le banane possiedono un amido che induce il senso di sazietà e ci aiuta a bruciare i grassi. Si trova nei cibi che contengono i carboidrati. Va anche detto però che la quantità di amido contenuto nel frutto è piuttosto modesta, per cui difficilmente può essere considerata ai fini della perdita del peso. Inoltre essendo un alimento ad alto indice glicemico, ovvero sono ricche di carboidrati e zuccheri, vengono digerite molto rapidamente, per cui si ha di nuovo appetito dopo poche ore. Come ogni dieta va seguita solo dopo aver ascoltato il parere del proprio medico curante, soprattutto nel caso in cui si abbia il diabete o l'insulino resistenza.