I tumori sono malattie multi causali, derivano da molti fattori: ambiente, alimentazione, emozioni, inquinanti, stili di vita. È stato calcolato, però, che se tutti adottassero uno stile di vita e una dieta corretta si potrebbe evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre. La prevenzione, quindi, è nelle mani di ognuno.
Esiste una relazione tra la dieta e il tumori?
Sì, esistono diverse relazioni tra la dieta e il cancro.
D'altro canto, si tratta di rapporti difficilmente interpretabili e spesso la semplice correlazione statistica non fornisce una visione d'insieme sufficientemente esaustiva.
Esiste una dieta efficace per prevenire i tumori?
La dieta, dal latino “diaeta” che significa “stile di vita”, è di certo un fattore virtualmente protettivo o incline per varie forme tumorali.
Così come non esiste un singolo alimento implicato nella genesi delle forme tumorali, allo stesso modo non esiste un “alimento magico" in grado di proteggere l'organismo da queste malattie.
Il ruolo protettivo di certi nutrienti, tipici di alcune categorie di alimenti, è comunque ormai certo, poiché sostenuto da ampi di studi. Nei Paesi occidentali, una percentuale intorno al 20-30% dei tumori potrebbe essere "evitata" grazie a una dieta corretta.
Oltre alla composizione nutrizionale della dieta (modificata dalla preferenza di alcuni cibi piuttosto che altri), un aspetto molto importante riguarda l'associazione tra: stile di vita - inteso come dieta scorretta e sedentarietà - diffusione del sovrappeso o obesità - e insorgenza di certe patologie oncologiche.
A tavola si può fare molto per proteggersi dalla malattia: ad esempio mangiare poche carni rosse e lavorate, mangiare molta frutta e verdura, seguire la dieta mediterranea, che fa bene a tutti.
Tuttavia ci sono alcuni alimenti più di altri che ci vengono incontro per la prevenzione. Partiamo dall’alimentazione, ecco una lista di alimenti che sono alleati nella prevenzione dei tumori e considerati alleati di una dieta antitumorale.
Tè verde:
Disintossicante, elimina le tossine cancerogene e previene la formazione di nuovi vasi sanguigni da parte dei tumori, il suo effetto è accresciuto dal consumo di soia.
Soia:
I suoi isoflavoni riducono la possibilità di sopravvivenza e progressione del tumore.
Funghi:
I funghi giapponesi sono dei potenti stimolatori del sistema immunitario in particolare il Reishi.
Straordinaria farmacia ambulante, questa spezia oltre ad essere antinfiammatoria ha capacità di eliminare i radicali liberi ed ha un’azione di detossificazione epatica.
Spezie ed erbe:
Zenzero, prezzemolo, finocchio, rosmarino, salvia, menta, basilico riducono la proliferazione cellulare dei tumori.
Alghe:
Hanno un’azione antiinfiammatoria ed inoltre sono ricche di clorofilla per una miglior ossigenazione del sangue.
Consigli per la prevenzione a tavola dei tumori, i cibi da limitare
Cibi ad alta densità calorica
Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica ed evitare il consumo di bevande zuccherate. Sono generalmente ad alta densità calorica i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi, quali i cibi comunemente serviti nei fast food. Si noti la differenza fra "limitare" ed "evitare". Se occasionalmente si può mangiare un cibo molto grasso o zuccherato, ma mai quotidianamente, l'utilizzo di bevande gassate e zuccherate è invece da evitare, anche perché forniscono abbondanti calorie senza aumentare il senso di sazietà.
Carni rosse sì o no?
Limitare il consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate. Le carni rosse comprendono le carni ovine, suine e bovine, compreso il vitello. Non sono raccomandate, ma per chi è abituato a mangiarne si raccomanda di non superare i 500 grammi alla settimana.
Limitare il consumo di bevande alcoliche. Non sono raccomandate, ma per chi ne consuma si raccomanda di limitarsi ad una quantità pari ad un bicchiere di vino (da 120 ml) al giorno per le donne e due per gli uomini, solamente durante i pasti.
Come comportarsi con l’utilizzo del sale?
Consumate il sale, le dosi consigliate giornaliere non devono superare i 5 g al giorno. Limitare il consumo di cibi conservati sotto sale. Evitare cibi contaminati da muffe (in particolare cereali e legumi). Assicurarsi quindi del buon stato di conservazione dei cereali e dei legumi che si acquistano, ed evitare di conservarli in ambienti caldi ed umidi.
Cibi consigliati:
E' preferibile consumare il pesce come pietanza serale almeno tre volte alla settimana, una o due volte i formaggi, una volta le uova e solamente una o due volte la carne fresca (una volta bianca e una volta rossa)
Si consiglia di includere nella dieta almeno 4 porzioni al giorno di verdure o di frutta (pari a 600-800 grammi), approfittando delle varietà che offrono le stagioni
Si consiglia di consumare i legumi almeno due o tre volte alla settimana, come contorno o in sostituzione al primo o al secondo piatto, magari associati ai cereali (pasta e fagioli, riso e piselli ecc).
In generale, nella dieta associare la carne ad alimenti ricchi di fibre e antiossidanti, come le verdure e la frutta che, per sfruttare a pieno il loro potere antiossidante, vanno consumate preferibilmente crude (ad eccezione del pomodoro)
Quanto è importante lo stile di vita nell'insorgenza dei tumori?
Un'alimentazione scorretta è soltanto uno dei tanti fattori implicati nello sviluppo di un tumore.
La dieta rientra infatti nella grande famiglia dei fattori di rischio modificabili, in quanto correlati allo stile di vita della persona.
Non si tratta quindi di mangiare soltanto in modo corretto, ma anche di svolgere regolare attività fisica, evitando il più possibile alcol, droghe, eccessiva esposizione solare e abuso di farmaci.