La dieta Zero Grano è stata ideata dal Dr. William Davis, un cardiologo degli Stati Uniti. Il presupposto da cui muove è che il grano fa il male. Per dimagrire in tempi rapidi e naturali, secondo l'ideatore di questa dieta, bisognerebbe bandire sia la pasta che il pane dalle nostre tavole. Fondamentalmente il cardiologo sostiene che il grano non sarebbe più quello di una volta. In particolare il problema non sarebbe il grano in se e per se, bensì la raffinazione e la lavorazione industriale che l'ha fatto diventare qualcosa di molto diverso rispetto al prodotto naturale. In particolare i farinacei avrebbero delle conseguenze negative sulla salute. In questo libro il dottore si chiede: "Come mai gli uomini e le donne degli anni Cinquanta e Sessanta, casalinghe sedentarie in testa, sono molto più magri delle persone che vediamo ogni giorno in spiaggia, al centro commerciale o anche allo specchio?". In buona sostanza ritiene che i problemi di peso e quindi l'aumento dell'obesità non sia imputabile ai grassi, zuccheri, "né al fatto che la civiltà informatica, con la sua eccessiva sedentarietà, abbia sostituito il salubre stile di vita agreste" ma al consumo di alimenti che contengono il grano.
Dieta zero: cosa mangiare
Pertanto un dieta di questo tipo prevede l'esclusione dalla dieta non solo dei farinacei, quindi pane e pasta, ma anche dei legumi, patate, mais orzo, frutta secca, dolci e gelati.
Secondo il cardiologo, l'alimentazione senza grano e tutti i suoi derivati non comporterebbe alcuna carenza nutrizionale. Cosa mangiare dunque?
Alimenti ammessi: verdura, frutta fresca, frutta secca, carne, uova, pesce, formaggi.
Alimenti parzialmente ammessi: latticini, legumi, succhi di frutta.
Alimenti non permessi: tutti i cibi realizzati a base di grano, farro, orzo e segale e quelli pieni di zuccheri.
1) Provocherebbero dipendenza in maniera simile agli oppiacei.
2) Aumentano i valori dell'insulina che favorisce l'accumulo di grasso, soprattutto a livello addominale.
3) I carboidrati ad alto indice glicemico fanno impennare il livello degli zuccheri nel sangue.
4) Il grano contribuirebbe a fare invecchiare la pelle.
E' indispensabile prima di seguire una dieta di questo tipo chiedere consiglio al proprio medico.