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Nutrizione: la dieta da seguire in caso di cistite

Cibi sì e cibi no

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/16-10-2019/nutrizione-la-dieta-da-seguire-in-caso-di-cistite-500.jpg Nutrizione: la dieta da seguire in caso di cistite


La cistite è una infiammazione della vescica. Il sintomo più caratteristico è il bisogno di urinare a cui si associa dolore. In questi casi l'urina si presenta torbida e ha un cattivo odore. A soffrirne maggiormente sono le donne. Le causa più frequente di questa infezione deriva da batteri di origine fecale, vaginale e uretrale, che risalgono lungo la vescica, provocandone lo stato infiammatorio.
Negli uomini e nelle donne esistono cause specifiche, ma alcune sono comune ad entrambi i sessi: la calcolosi urinaria, una immunodepressione, diabete mellito ed anche una ostruzione delle vie urinarie. In questi casi il medico prescrive un urinocoltura a cui si associa un antibiogramma che serve a stabilire la resistenza o la sensibilità di un ceppo batterico a un determinato antibiotico. In realtà però il disturbo può anche essere dovuto ai cambi di stagione, allo stress o a un indebolimento temporaneo delle difese immunitarie. In questi casi è quindi importante prestare attenzione a cosa mangiare o non mangiare. Alcuni alimenti infatti sono da evitare perché possono andare ulteriormente ad irritare il tratto della vescica già infiammato.

Cistite: gli alimenti indicati e quelli da evitare
Una volta che vi è stata fatta la diagnosi di cistite, per quanto riguarda le azioni da intraprendere sul piano della dieta, vi è l'idratazione che favorisce lo svuotamento della vescica. In questo senso va bene bere almeno un paio di litri di acqua al giorno. Può aiutarci anche la frutta fresca e le verdure che contengono acqua, in particolare lattuga, sedano, carote, ravanelli e cetrioli. Per quanto riguarda la frutta è da favorire il consumo di ribes e mirtilli rossi perché rendono difficoltosa l'adesione dei batteri alla mucosa della vescica. E' preferibile consumarle crude piuttosto che cotte. L'aglio e la cipolla sono ortaggi importanti, in quanto numerosi studi hanno evidenziato che svolgono una efficace azione anti-batterica.
Un intestino in salute, che funzioni quindi in maniera regolare, ci aiuta a prevenire o curare questo problema. E' importante consumare alimenti che contengano fibre, quindi pane, pasta riso e altri cereali che dovranno essere integrali. Sempre allo scopo di favorire una buona motilità intestinale è opportuno integrare la dieta con i probiotici naturali contenuti soprattutto nello yogurt, kefir e miso. Sono cibi ad azione diuretica anche le fragole, l'ananas, l'anguria, cetrioli e finocchi. Il consumo di carne va moderato ed è preferibile consumare quella bianca, ad esempio tacchino e pollo.
Per quanto riguarda i cibi da evitare, in cima alla lista troviamo gli alimenti fritti o quelli pieni di grassi saturi, le spezie e il peperoncino in particolare, i dolci in generale, cioccolato, gli insaccati e i formaggi stagionati.
Oltre che con l'alimentazione, la cistite si può prevenire curando l'igiene intima. Ad esempio va utilizzata la biancheria in cotone, detergenti intimi delicati e va evitato di indossare indumenti molto stretti che comprimono. Anche tenere il costume bagnato al mare o in piscina può favorire questa infezione.


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