I fichi freschi si trovano da maggio a Novembre, a seconda delle varietà. Sono i frutti del Ficus carica, sono originari dell'Asia ma ormai, sono diffusi in tutto il mondo. In Italia la regione con la maggiore produzione di fichi è la Puglia.
Nonostante siano noti soprattutto per la loro dolcezza, i fichi sono una fonte importante di fibre, potassio e antocianine -antiossidanti che abbondano nelle varietà con la buccia blu e viola- che contribuiscono alle loro proprietà.
Ne esistono molte varietà, di diverse forme e colori, che vanno dal verde al viola, ma le più diffuse sono i fichi verdi e i fichi neri che possiamo trovare freschi da giugno a novembre. Le proprietà nutritive sono le stesse ma i fichi secchi contengono molte più calorie, quindi bisogna consumarli con più moderazione.
Si distinguono in fioroni, che maturano in primavera-estate (da gemme dell’anno precedente), fichi veri e propri (o "forniti") che maturano in estate-autunno, generalmente agosto-settembre, e i tardivi (o “cratiri"), gli ultimi dell’anno.
I fichi si possono classificare anche dal colore: il bellissimo nero dal cuore rosso, il più zuccherino e asciutto, perfetto anche per fare le marmellate; il viola, dolce e delicato e il verde, popolare e succoso.
I fichi sono degli ottimi lassativi. Sono ricchi di acqua, fibre e sali minerali, oltre ad essere una buona fonte di vitamine: soprattutto vitamina B, vitamina A e vitamina C. Inoltre, le mucillagini contenute al suo interno, li rendono digeribili oltre a favorire l'assorbimento dei nutrienti.
In più, questo frutto è ottimo perché rinforza il sistema immunitario e svolge un’azione antinfiammatoria.
Sono ricchi di calcio (ottimo per le ossa); di antiossidanti e forniscono energia immediata, ma non sono affatto ipercalorici come di ventila: quelli freschi hanno solo 50 kcal scarse ogni 100 gr, ben meno di uva e mandarini, per esempio, che ne hanno 70 kcal.
A chi sono consigliati i fichi?
I fichi apportano energia: per questo sono consigliati anche a bambini, anziani e donne incinte. Donano molta energia grazie agli zuccheri che contengono e che sono facilmente assimilabili, dando un effetto energizzante immediato.
Perché mangiare i fichi?
Mangiare i fichi è utile contro le infiammazioni: mangiare il frutto aiuta a lenire le infiammazioni delle vie urinarie, e quelle legate a gastriti e per le infiammazioni polmonari. la buccia dei fichi applicata localmente, come impacco, ha proprietà antinfiammatorie utili in caso di brufoli particolarmente infiammati, acne e ascessi.
Mangiare i fichi aiuta la digestione
I fichi contengono degli enzimi che favoriscono la digestione aiutandoci ad assimilare meglio i cibi. Inoltre, il contenuto di prebiotici aiuta anche il benessere dell'intestino combattendo il gonfiore addominale, soprattutto i fichi fioroni che maturano all'inizio dell'estate che hanno proprietà drenanti e aiutano in caso di stipsi.
Pelle e vista: i fichi hanno proprietà benefiche anche per la nostra pelle e per la vista grazie soprattutto alla vitamina A, ma anche ad alcuni minerali come ferro, calcio e potassio.
Contengono proprietà Antiossidanti: contengono polifenoli che conferiscono ai fichi proprietà antiossidanti proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi.
I frutti del fico contrastano la debolezza
100 grammi di fichi, infatti, contengono la bellezza di 232 mg di potassio, un elemento importante per il corretto funzionamento dei muscoli e per il controllo della pressione. Completano l’opera le vitamine, che regolano il metabolismo energetico, e gli antiossidanti, che neutralizzano i radicali liberi prodotti durante tale processo.
Ma come inserire questi frutti nella dieta?
Per i loro effetti sazianti e defaticanti, i fichi possono essere consumati come spuntino di metà mattina o a merenda, insieme a una bevanda come il karkadè, il tè verde o il caffè, rigorosamente senza zucchero. In questo modo, non arriverete troppo affamati ai pasti principali e farete il pieno di energie per il lavoro, lo studio o altre attività.
Attenzione, però, a non esagerare con le quantità: a causa dell’elevato contenuto zuccherino, infatti, i fichi possono favorire l’aumento di peso e causare diarrea.