Non sempre i tre pasti principali al giorno soddisfano il nostro fabbisogno calorico. In questi casi gli spuntini fuori orario spezzano un senso di fame che si prova tra un pasto e l'altro. Tuttavia va anche detto che questo appetito fuori orario può essere la spia di abitudini nutrizionalmente scorrette che ci spingono a cercare cibi ricchi di grassi e zuccheri e quindi deleteri per la salute. Di per sè non è quindi lo spuntino a fare ingrassare, ma cosa si mangia e in che quantità.
Cibi sani da consumare fuori pasto
La tentazione è proprio quella di lasciarsi andare a qualche sfizio o al primo snack che troviamo a portata di mano. Ma in realtà questi spuntini non ci saziano ed anzi ci fanno venire voglia di mangiarne ancora. Finiamo così in un circolo vizioso che si autoalimenta. La regolarità nell'alimentazione, ovvero mangiare agli stessi orari e non saltare i pasti, specie la colazione, ci pone al riparo da queste tentazioni poco salutari. E' poi importante mangiare bene masticando lentamente i cibi perché li assaporiamo di più, per cui aumenta la soddisfazione e la sazietà. In caso di pasti fuori orario evitiamo di consumarli sbrigativamente davanti al computer. Prendiamoci 5-10 minuti di tempo altrimenti al cervello distratto sembrerà di non aver mangiato nulla. Quando siamo colti da questi attacchi di fame fuori pasto siamo portati a mangiare subito qualcosa. In realtà basta far passare anche soli 10 minuti per accorgerci che la voglia di mangiare si ridurrà notevolmente.
1) Frutta fresca o di stagione secca e oleosa. Ad esempio 14 mandorle contengono 160 calorie e sono anche alimenti ricchi di fibre e acidi grassi essenziali omega-3 per il cuore. Inoltre l'acido alfa-linolenico contenuto sempre in questo frutto, è un noto bruciagrassi. Per uno spuntino vanno bene 3 o 4 noci, e 10 mandorle, non di più perché si tratta di frutti piuttosto calorici.
2) Verdura cruda. Si tratta di un spuntino comodo che possiamo anche portare in ufficio. Vanno bene i pomodori (anche sotto forma di succo), carote, cetrioli, insalata. Ci forniscono vitamine antiossidanti, minerali, fibra e acqua.
3) Yogurt magro accompagnato da due cucchiai di fiocchi d'avena. E' un ottimo spuntino che spezza la fame. In alternativa uno yogurt naturale con 3 noci o 4 mandorle.
4) Durante la stagione invernale potete preparare bevande calde, quali tisane tè e caffè d'orzo senza zucchero.
5) Un panino integrale con un affettato, ad esempio la bresaola che contiene pochissimi grassi oppure con un pezzo di parmigiano o del pomodoro.
6) Cioccolato fondente amaro che abbia oltre il 70% di cacao.
Non dimenticatevi di bere anche tra i pasti, preferibilmente acqua naturale.
1) Sono da evitare i succhi di frutta e le bevande zuccherate. Allo stesso modo non vanno bene le caramelle o gomme da masticare perché con la sollecitazione continua della mandibola stimolano la salivazione e aumentano ancora di più il senso di fame.
2) Cioccolatini e patatine in quanto ricchi di zuccheri e grassi.
3) Snack confezionati ricchi di zuccheri, sale e grassi idrogenati.