Messina - L’ultima volta erano state avvistate davanti alla costa di Portofino il 19 dicembre. Da allora sembravano svanite nel nulla. Fino a ieri quando, poco dopo le 16, due pinne grandi e nere sono spuntate dalle acque dello Stretto di Messina.
«Si tratta sicuramente di orche, il video è abbastanza chiaro - afferma Sabina Airoldi, biologa marina dell’istituto Tethys - e con ogni probabilità si tratta delle “nostre”: stanno facendo un giro per il Mediterraneo». Il gruppo di orche, che per quasi venti giorni si è fermato davanti al porto di Pra’, ha percorso più di mille chilometri e sta nuotando nel mare che bagna le spiagge di Scilla.
E si teme che Dropi, l'esemplare visibilmente sottopeso e forse malato già segnalato durante il periodo di passato nel mar ligure, sia morto. «Non abbiamo ancora certezze e oggi verrà eseguita un'attività di monitoraggio - spiega la biologa Sabina Airoldi - ma in un nuovo video che ci ha inviato Simone Vartuli, un pescatore che lavora sullo Stretto, si vede che il gruppo è formato da soli tre esemplari».
Video - Le orche nello Stretto, ma uno degli esemplari potrebbe essere morto