Ragusa - Per la Regione Siciliana a Ragusa non ci sono casi accertati di contagio oltre ai sei ricoverati al Maggiore di Modica. I numeri sono numeri, ma sul Coronavirus a Ragusa non mettono d’accordo la Regione e l’Asp.
Secondo quanta riporta il dato ufficiale di venerdì 20 marzo dell’Assessorato alla Salute e trasmesso all'Unità di crisi nazionale della Protezione civile, in provincia di Ragusa ci sarebbero 6 ricoverati, che corrispondono ai 6 contagiati. Significa che oltre alle sei persone ricoverate all’Ospedale ”Maggiore” di Modica nel reparto di malattie infettive, non ci sono altri casi di persone positive al virus.
In effetti, non è così. A volere citare solo l’ufficialità delle fonti, oltre ai ricoverati citati, ci sarebbero altre persone positive, i cui casi sono stati riportati da altrettanti Enti istituzionali.
Il primo è quello della donna, guarita, di Scicli, il cui caso è stata comunicato direttamente dall'assessore alla Salute Ruggero Razza, a Ragusanews. Ecco a voi il documento.
Quindi c'è il caso di un uomo di Ragusa, annunciato dal sindaco Peppe Cassì sul proprio profilo Facebook:
E infine, il caso della infermiera del Laboratorio analisi di Modica, risultata positiva al tampone, di cui tutti gli organi di stampa hanno parlato. Ecco l'articolo su La Sicilia.
La domanda è legittima. Se ci sono stati tre casi conclamati di positivi non ospedalizzati, di cui uno guarito, come mai la Regione, nei suoi bollettini quotidiani, li ignora? Quanti sono i positivi non ospedalizzati in provincia? Come fa l'Assessorato regionale a non avere un dato attendibile?