Come dimagrire dopo le feste? Magari saltando la cena. Di una dieta salta pasti è diventato testimonial di lo showman Rosario Fiorello, che ha perso diversi chili in poco tempo seguendo proprio una dieta che parte da questo presupposto: la dinner cancelling. La dieta “dinner canceling” ovvero cancellazione della cena, è stata ideata da Dieter Grabbe già personal trainer ed esperto di alimentazione e di salute naturale.
Qual è il segreto del dimagrimento di Fiorello?
Andare a letto senza cena: in estrema sintesi è questo il segreto del regime alimentare che ha permesso a Fiorello, di apparire di recente in forma splendida quasi sessantenne. Rosario Fiorello ha 59 anni e li porta bene: oltre ad avere lo stesso spirito dei tempi del Karaoke e di quando aveva l’inconfondibile “codino”, è apparso in gran forma come tutti potuto apprezzare di recente sul palco del meglio di Viva Rai Play, mandato in onda recentemente (anche se le puntate erano registrate). Merito come egli più volte confermato di seguire la dieta “cancella cena”.
Ma è una buona idea la dieta cancella cena ? Scopriamolo e vediamo cosa c’è da sapere. Non è tutt’oro quello che luccica. Bisogna valutare bene prima di lanciarsi nel salto della cena.
Il regime della dinner cancelling spiega Grabbe nel suo libro pubblicato in Italia da Edizioni Red – attiva le cosiddette molecole heat shock, molecole che fanno in modo che le strutture proteiche del corpo abbiano la forma giusta e funzionino nell’organismo in modo ottimale. Brevi periodi di digiuno fanno moltiplicare le molecole heat shock e di conseguenza i muscoli e gli organi si mantengono in forma”.
“È un metodo che fa bene al corpo, migliora l’umore e mantiene giovani più a lungo anche mentalmente. Consiste nel nutrirsi con una dieta equilibrata fino alle 5 del pomeriggio e poi, tre volte alla settimana, invece di cenare, consumare snack leggeri e bevande complete di ogni sostanza salutare. Si perde peso, l’organismo si riposa, si disintossica, è stimolata la produzione di melatonina (la sostanza che fa riposare bene) e dell’ormone della crescita (che rallenta i processi di invecchiamento).”
Scopriamo insieme come funziona la Dieta Dinner Canceling
La "dieta cancella cena" è un digiuno intermittente che segue lo schema 16-8, ossia 16 ore senza mangiare e otto nelle quali invece ci si alimenta in modo normale (evitando però gli eccessi da “recupero”). In realtà e a dispetto del nome “cancella cena”, l’obiettivo è quello di lasciar passare un certo numero di ore (almeno 2 o 3) tra l’ultimo pasto della giornata e il riposo notturno. Grazie al digiuno selettivo, l’organismo riuscirà a depurarsi e liberarsi dalle sostanze e dalle tossine in eccesso. A trarne beneficio è anche il nostro sistema immunitario. Si mangia in maniera equilibrata fino a merenda, a partire dalla colazione e continuando con spuntino e pranzo. La sera, ovvero dopo le 17, sono ammessi solo liquidi non zuccherati. Il divieto di cibo è fino al mattino successivo, sono ammesse bevande depurative come thè e liquidi senza zuccheri e ricchi di vitamine e di sali minerali, oltre che di acqua. Il modello base prevede di consumare l’ultimo pasto alle 17, anticipato da uno spuntino leggero che permette di appesantirsi troppo e di non “soffrire” la fame nelle ore serali. Il tutto per 2/3 giorni alla settimana o, nella variante “light”, seguendo un digiuno moderato per due settimane, a cui se ne aggiunge una di regime più ferreo. Secondo il noto nutrizionista Grabbe i benefici si possono comunque ottenere anche seguendo un solo giorno di dieta alla settimana. Il ciclo può essere ripetuto per più mesi o persino per un anno, in modo da stabilizzare il peso. Il metodo del nutrizionista tedesco permetterebbe di perdere 5/6 chili in 15 giorni. La dieta seguita da Fiorello, "dieta salta cena" ha molto in comune con la dieta mima-digiuno perché in effetti è una sorta di digiuno, prolungato anche per 15/16 ore, ma i cui presunti effetti benefici per la salute sono ancora tutti da dimostrare, specie sul lungo periodo.
E’ vero che la dieta seguita da Fiorello farebbe ringiovanire? L’idea che la dieta “salta cena” possa aiutare a mantenersi giovane deriva dal fatto che l’organismo, prima del riposo serale, mette in atto un processo di “rigenerazione” e depurazione. In pratica elimina le tossine accumulate durante il giorno drenandole, insieme ai radicali liberi e ad altre proteine collegate ai processi di invecchiamento. Se si mangia tardi, a ridosso dell’ora in cui si va a letto, questo processo non si attiva perché il fisico è ancora impegnato a metabolizzare quanto appena assorbito con la cena. Secondo l’alimentarista Grabbe, che si rifà agli studi di Roy Walford sulla longevità tramite riduzione calorica, il suo programma alimentare consente a organi come reni, fegato e intestino di non sovraccaricarsi e dunque di rigenerarsi. «Il concetto di base da un punto di vista metabolico è che l’organismo si “aspetta” le calorie durante il giorno, nelle ore di luce, quando è pronto a trasformarle in energia e a consumarle. Per questo, quanto ingerito di sera o di notte segue un percorso differente: invece che ursarlo lo si accumula.