Palermo - Non è morto nessuno a Palermo ieri. I sommozzatori non hanno trovato i corpi e il Comune in serata dirama una nota: "Nessuna vittima confermata". La Protezione civile regionale non aveva diramato alcun allerta, indicando solo un livello di colore verde e una "generica vigilanza". "Se l'allerta fosse stata diramata, sarebbero state attivate le procedure ordinarie che, pur nella straordinarietà degli eventi di oggi, avrebbero potuto mitigare i rischi", ha spiegato il sindaco, Leoluca Orlando.
La diramazione di un livello di allerta, a partire dal giallo, avrebbe mobilitato la Rap, azienda che si occupa di rifiuti, e l'Amap, municipalizzata che si prende cura, tra l'altro, dei tombini. La Rap avrebbe attivato le spazzatrici nei punti sensibili, come la circonvallazione. Amap, dal canto suo, avrebbe fatto una verifica eccezionale sui tombini, secondo quanto prevede uina procedura in seguito di un'allerta.
A sparare a zero sul sindaco è giunto Matteo Salvini: "A furia di pensare solo agli immigrati, il sindaco Orlando dimentica i cittadini di Palermo: basta un temporale e la città finisce sott'acqua, per non parlare delle bare accatastate al cimitero dei Rotoli. I palermitani meritano molto di più", ha affermato il capo della Lega, mentre il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha sottolineato la "responsabilità del ruolo di chi amministra".
"Se fossi sciacallo - ha reagito Orlando su Twitter - direi che Protezione civile guidata da un governo regionale leghista non ha dato l'allarme. Ma so che la Protezione civile regionale è una struttura seria e quanto avvenuto non era prevedibile da nessuno. Ora, lavorando, attendiamo che i vigili del fuoco diano notizie sui dispersi".