Agosto bilancia mia non ti conosco. Durante le vacanze generalmente siamo più inclini a lasciarci un po' andare anche per quanto riguarda l'alimentazione. D'altronde d'estate lontani dalla routine quotidiana viviamo in maniera più rilassata, per cui è più facile cedere alle tentazioni. Uno degli incubi dei vacanzieri è di tornare a casa con qualche chilo di troppo, ma per dimagrire o comunque per non ingrassare è importante più che mangiare meno mangiare bene. In effetti le ferie estive rappresentano il periodo in cui si ingrassa di più. Cedere alle cattive abitudini alimentari favorisce quindi l'aumento di peso. Ma quali sono gli errori e le abitudini pessime da un punto di vista alimentare che ci accompagnano durante le vacanze? Analizziamole di seguito.
In vacanza assistiamo a uno sfasamento delle nostre abitudini. In molti casi si va a letto tardi la sera e spesso si salta la colazione se non addirittura il pranzo, per cui è inevitabile arrivare affamati a cena. Se durante il giorno poi non ci muoviamo abbastanza mettere su qualche chilo di troppo sarà la naturale conseguenza. In effetti secondo gli esperti, saltare i pasti oppure consumarli ad orari diversi comporta una minore efficienza del metabolismo, per cui bruciamo meno calorie e accumuliamo di più. In realtà la colazione non va saltata, per cui organizzatevi con la sveglia e sia pure con qualche sforzo al mattino riuscirete ad alzarvi.
Se proprio non ci si riesce ad alzarsi per la colazione allora possiamo unire colazione e pranzo. Ad esempio consumare delle uova oppure del pane integrale con pomodorini e insalata oppure ricotta e frutta di stagione. In questo modo possiamo arrivare sazi fino allo spuntino nel pomeriggio.
La tentazione del buffet. In molti alberghi è previsto il buffet, ovvero una tavola imbandita con ogni ben di dio a disposizione dei clienti. Vi si trova un po' di tutto, verdure di ogni tipo, ma anche stuzzichini e sfizioserie varie e qualche specialità gastronomica del posto. Insomma passando di vivanda in vivanda in breve il nostro piatto tenderà a colmarsi. Il consiglio è di fare una accurata selezione e di prendere solo ciò che vi stuzzica veramente: ricordate che dopo il buffet vi attende ancora primo secondo e dolce.
Bere poco. E' un altro errore frequente che si commette in vacanza. In realtà si beve ma male, in particolare molti alcolici che oltre a gonfiarci la pancia ci disidratano e ci apportano solo zuccheri e calorie. In particolare se consumati lontani dai pasti si trasformano in grassi.
Porzioni troppo generose. D'estate tendiamo a largheggiare con le porzioni. Per evitarlo, al buffet possiamo riempire il nostro piatto con le verdure di stagione crude. Un altro accorgimento è di bere acqua durante i pasti così ci saziamo prima.
Cosa mangiare dunque in vacanza per non ingrassare?
Fare pasti regolari. A colazione è preferibile un pasto leggero a base di cereali integrali, frutta di stagione e yogurt. Sì agli spuntini a base di frutta. A pranzo possiamo puntare su un piatto unico, ad esempio pasta con carne o pesce e verdure di stagione. A cena invece possiamo optare per un secondo a base di pesce o carne a seconda dei gusti accompagnato dalle verdure cotte o crude.
Camminare poco o stare troppo tempo seduti non facilita di certo il consumo delle calorie. E' importante quindi vivere la vacanza in maniera attiva magari prevedendo gite e escursioni alla scoperta delle attrattive del posto.