Ragusa - Sarà il giornalista Giovanni Floris ad aprire l’11esima edizione di “A Tutto Volume – libri in festa a Ragusa” mentre a chiudere la tre giorni letteraria sarà lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio. Ragusa, dal 9 all’11 ottobre 2020, torna a ospitare la manifestazione che accoglie scrittori e incontri tra i suoi monumenti barocchi. Al conduttore del programma DiMartedì su La7 il compito di inaugurare venerdì 9 ottobre questa edizione particolare, riprogrammata a causa del covid. Floris presenterà il suo ultimo saggio L’alleanza (Solferino) che indaga sull’eterno rapporto conflittuale genitori-figli.
L’atteso appuntamento letterario siciliano affida la chiusura a Gianrico Carofiglio che presenterà Della gentilezza e del coraggio (Feltrinelli) che punta sul valore della vita democratica, tra domande da porre e da porsi per una migliore convivenza civile. Ma sono tanti gli ospiti che arricchiranno il programma 2020 svelati oggi dal festival e che si aggiungono ai primi nomi già annunciati e alla prestigiosa media partnership di Radio 3 Rai che ha scelto di rilanciare in ambito nazionale i punti salienti della manifestazione con i collegati due eventi speciali dedicati a Camilleri e Bufalino. Di riscoperta del nostro equilibrio dinamico e di un approccio olistico nella cura dalla malattia parlerà MariaGiovanna Luini con il suo libro La via della cura (Mondadori). Cronaca e mafia con Lirio Abbate che in U siccu (Rizzoli) traccerà un ritratto dell’ultimo dei corleonesi, Matteo Messina Denaro, e spiegherà perché la sua cattura è un passo decisivo per sconfiggere Cosa Nostra. “A Tutto Volume” emozionerà: la dolcezza delle prime scoperte da bambini in Tempo con bambina (Bompiani) di Lidia Ravera, il ricordo di un sogno in La partita del secolo (Piemme) di Riccardo Cucchi, il senso della vita, della morte e della rinascita in Sul filo dell’acqua (Solferino) di Sara Rattaro, in uscita il giorno prima della manifestazione. Tra gli ospiti 2020 anche Giuseppe Lupo, nella dozzina dei finalisti del Premio Strega 2020, con il suo Breve storia del mio silenzio (Marsilio), finalista del Premio Letterario Corrado Alvaro; Mario De Caro con una riflessione sull’idea di realtà proposta in Realtà (Bollati Boringhieri); Romana Petri con il suo ultimo romanzo Figlio del Lupo (Mondadori); Andrea Vitali con la commedia gotica Il metodo del dottor Fonsecana (Einaudi) e Fabio Stassi con Uccido chi voglio (Sellerio), libro che chiude la trilogia dedicata alle avventure del biblioterapeuta Vince Corso. Si parlerà anche di alimentazione con Fabio Francione che ripropone il libro fondativo della cucina italiana La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi (La nave di Teseo).
Spazio alla scienza, con Gabriella Greison che con il suo romanzo Ucciderò il gatto Schrödinger (Mondadori) affronterà la grande sfida di rendere narrativa e comprensibile a tutti la fisica quantistica e con Michele Morgante che in I semi del futuro (il Mulino) spiegherà in dieci lezioni la genetica delle piante, e alla tutela ambientale con Riccardo Bocca e il suo La terra siamo noi (Harper Collins). Un viaggio metaforico per Nando Pagnoncelli che con La Penisola che non c’è (Mondadori) guiderà il pubblico nel mondo dei sondaggi, strumento preziosissimo che rivela un’Italia dalle mille incoerenze, e per Riccardo Staglianò che condurrà la platea alla scoperta dell’universo degli affittacamere con il libro L’affittacamere del mondo (Einaudi). A questo lunghissimo elenco vanno ad aggiungersi gli ospiti già svelati nei giorni scorsi, Marcello Sorgi, Costantino D’Orazio, Melania Marzucco, Riccardo Iacona, Chicco Testa e Andrea Vianello, per un’edizione come sempre di grande richiamo turistico e qualità dell’offerta. Per l’occasione verranno aperti i giardini e le stanze di tre importanti palazzi nobiliari di Ragusa che ospiteranno altrettante presentazioni di libri legati al territorio. Un’opportunità in più per conoscere da vicino luoghi solitamente non accessibili al pubblico.