Scicli - Diceva Gianni Brera che il Genoa e la Sampdoria non avrebbero mai vinto lo scudetto perché a Genova soffia la Macaia.
Già, la Macaia, il vento di scirocco che caldo sale dal mare, portando con se’ cielo grigio e umidità.
Brera usava come sempre un termine aulico per dire che Vialli e Mancini (ai tempi il Genoa giocava in serie B) non avrebbero mai vinto lo scudetto con la Samp, perché a suo dire troppo sciroccati, anche se la storia ci dice che il grande giornalista si sbagliò.
Brera attribuiva infatti a questo vento un potere straordinario, quello di rendere pazzi i genovesi.
Gli ha fatto peraltro da controcanto l’avvocato di Asti, Paolo Conte, regolarmente iscritto all’ordine forense, quando cantò: “Macaia, scimmia di luce e di follia, foschia pesci Africa sonno nausea fantasia”.
Deve esserci una Macaia anche a Scicli, che fa sì che gli sciclitani abbiano una corda che si attiva quando il vento soffia dal mare.
E’ successo ieri a Cava d’Aliga. Un signore in età ha osservato per giorni un gatto, che era salito in alto, sul davanzale di una casa rimasta allo stato di cantiere, non riuscendo più a scendere a terra. Il gatto ha miagolato per un paio di giorni, chiedendo aiuto alla sua maniera.
Lo sciclitano ha telefonato ai Vigili del Fuoco, e con gesto di grande umanità ha chiesto loro di intervenire con un’autoscala per salvare il piccolo micio.
Ieri pomeriggio le operazioni di salvataggio. I pompieri, assistiti dai vigili urbani, hanno montato la scala in direzione del davanzale dove il gatto era rimasto accucciato e mentre uno di loro saliva per recuperare il felino, quest’ultimo è sgattaiolato giù per la scala recuperando terra e facendo subito perdere traccia di se.
Il signore salvatore del gatto, già sindaco per molti anni, ha esclamato, deluso: “Manco grazie mi ha detto”.