Il posto più alto del podio, quest’anno, non poteva che spettare a “Coronavirus”. Al secondo posto delle parole-chiavi di maggior tendenza le “elezioni Usa” e al terzo “Classroom”, la piattaforma per le lezioni a distanza. Le rilevazioni del report “Un anno di ricerche 2020”, su ciò che gli italiani hanno più cercato su Google negli ultimi 12 mesi, non individuano vocaboli e termini più cliccati in assoluto, ma le ricerche che hanno registrato il picco di traffico più elevato rispetto allo stesso periodo del 2019. Tra i contenuti indicizzati da Big G segue quindi “Nuovo dpcm” con i vari aggiornamenti, a cui siamo appesi dal 23 febbraio per apprendere di volta in volta come sarebbe cambiata la nostra vita nella lotta all’epidemia.
“Maradona”, nonostante sia scomparso solo lo scorso 25 novembre, è la quinta parola di maggior tendenza. Poi vengono il mito del basket “Kobe Bryan”, precipitato in elicottero in California con la figlia il 26 gennaio, e altri termini che hanno a che vedere con il Covid, come “contagi” e “protezione civile”. La categoria “addii” è storicamente sempre molto nutrita e nel 2020 vede nella parte alta della lista anche Gigi Proietti, Ezio Bosso, Ennio Morricone, Sean Connery, il giornalista sportivo Franco Lauro, la governatrice calabrese Jole Santelli, fino al 47enne afroamricano George Floyd ucciso dalla polizia di Minneapolis il 25 maggio e diventato simbolo del razzismo che ancora pervade gli Usa.