Benessere Antibiotico naturale

Propoli: proprietà e benefici di un antibiotico naturale regalo delle api

La propoli è prodotta dalle api per proteggere l’alveare dai microrganismi. Viene usata per curare diversi malanni invernali.

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/16-12-2020/propoli-un-antibiotico-naturale-da-tenere-a-portata-di-mano-500.jpg Propoli: un antibiotico naturale da tenere a portata di mano


La propoli è una sostanza molto utile da tenere a portata di mano nella stagione più fredda che è un regalo delle api. La sua composizione è a base di resine, balsami e cere. Ci affanniamo spesso alla  cercare rimedi naturali incredibili, consigliati molte volte da esperti di dubbia bravura che ci consigliano mix assurdi di caffè, aglio, banana e semi di girasole che magari non fanno affatto ciò che promettono. Spesso però ci dimentichiamo di un rimedio naturale vero, sano, e incredibilmente efficace sotto tantissimi aspetti. Si tratta della propoli, una sostanza che le api raccolgono dalle piante che poi lavorano con la cera, gli enzimi e il polline fino a creare una sorta di resina profumatissima. L’aroma dipende dalla pianta da cui la si raccoglie. La propoli è una sostanza in uso fin dall'antico Egitto, dove se ne conoscevano già le proprietà in diversi campi, ma soprattutto in medicina.
Che cos'è la Propoli? Scopriamolo meglio.

Il nome ‘propoli’ potrebbe rivelare l'uso da parte delle api: deriverebbe dal greco pro-polis (a favore della città), perché usata per difendere l'alveare dai pericoli esterni. È questa la sostanza che ricopre le pareti delle celle, offrendo materiale da costruzione, riparo fisico ed antisettico: sterilizza infatti le entrate delle cellette destinate ad accogliere le uova ed impedisce la decomposizione di eventuali animaletti ‘intrusi’. La propoli viene prodotta grazie alla resina raccolta dalle gemme e dalla corteccia delle piante, soprattutto pioppi, abeti, olmi o betulle. Le api la masticano e la mescolano con gli enzimi della loro saliva, la cera e il polline.

Propoli: proprietà e benefici
Sebbene sia abbastanza conosciuta come coadiuvante di raffreddori, faringiti e laringiti, non è noto a tutti che la propoli  deriva dalla lavorazione della la resina di alcune specie di piante raccolta dalla api, le quali la lavorano con polline, cera ed enzimi  prodotti dalle api stesse. Per questo la propoli è un prodotto dell'alveare un po’ atipico. Tra l’altro le api utilizzano la propoliall'interno dell'alveare come disinfettante e anche come materiale dacostruzione.

Un rimedio naturale potentissimo ed efficace
Le api ci regalano la propoli, un prezioso rimedio naturale per prevenire e curarele malattie da raffreddamento, e anche piccole ferite e infiammazioni della pelle. Ovviamente, i farmaci rimangono insostituibili. Ma si può utilizzare lapropoli per integrare. Del resto, questa sostanza possiede moltissime proprietà straordinarie, confermate in seguito a studi scientifici. Sitratta infatti di un antibatterico naturale – proprietà che possiede anche il miele – e viene usato spesso come componente lenitivo di rimedi per infezioni e ferite sulla pelle. La propoli in realtà è un vero e proprio antisettico: contiene vermi, batteri e funghi, econtribuisce ad aumentare le difese delle piante. Avendo tra le sue componentila cera d'api, spesso lo si usa per proteggere le superfici – è utile anche, adesempio, nella cura del legno. Per tutti questi motivi, era ad esempio uno dei componenti fondamentali del processo di mummificazione. Utilizzato spesso per il benessere della gola e contro le malattie da raffreddamento 

Le api ci regalano un rimedionaturale potentissimo ed efficace: il rimedio della nonna
Un classico “rimedio della nonna” a base di propoli consiste nel mescolare 100 grammi di propoli in un litro di grappa o liquore, facendo macerare il tutto per una decina di giorni. Questo liquido, grazie alla combinazione delle proprietà della propoli con quelle dell’alcool, funziona come rimedio per la tonsillite e il mal di gola, e protegge l’organismo prevenendo raffreddore e influenza.

Quali formulazioni dipropoli scegliere Tra le varie preparazioni suggeriamo l’estratto idroalcolico di propoli (tintura madre), facilmente reperibile, le compresse di estrattosecco titolato e standardizzato in flavonoidi totali espressi in galanginaalmeno all’8%, di cui si assumono in genere mg 200 un paio di volte al giorno a stomaco vuoto. Se si opta invece per la tintura madre, il dosaggio standard èdi 30-50 gocce per 2-3 volte al giorno. Per quanto riguarda la qualità ricordiamo di scegliere propoli italiana. 


© Riproduzione riservata