Come consumare il pane a dieta? Il pane fa ingrassare? Qual è il pane migliore per chi è a dieta?
Ecco i consigli dei nutrizionisti a tutte le vostre domande se non riuscite a fare a meno del pane ogni giorno
Il pane a dieta si può mangiare? La risposta è positiva, ma in che modo? Ovviamente non dobbiamo esagerare con il consumo, ma seguendo pochi e semplici consigli saremo magre e felici.
Mangiare il pane a dieta si può, non è assolutamente un divieto. Ovviamente ci sono alcune regole da seguire al fine di promuovere una sana ed equilibrata alimentazione. Come tutti gli altri alimenti, non dobbiamo esagerare con il consumo. Ciò però non vuol dire che non possiamo neanche toccarlo. Al contrario, con questi piccoli consigli possiamo mangiarlo senza sentirci in colpa.
È un errore bandire totalmente un tipo di alimento (o addirittura un’intera categoria, come accade spesso per i carboidrati) dalla propria alimentazione se si fa soltanto per timore di ingrassare o, al contrario, nella speranza di dimagrire. Non è il pane in sé a far ingrassare, poiché ad avere peso vi sono altri aspetti da considerare: La qualità del pane scelto: nel dubbio su quale pane mangiare, è meglio optare per farine poco raffinate. Ad esempio, rispetto a quello con farina di tipo 00, il pane integrale non fa ingrassare non soltanto perché sia meno calorico, piuttosto perché la presenza maggiore di fibre riduce il valore dell’indice glicemico, aiuta a rallentare l’assorbimento degli zuccheri, dona maggior senso di sazietà e regola il transito intestinale, a patto però che il suo impasto sia scuro in modo omogeneo; La quantità con cui è ingerito: come accade per tutti i cibi, è sempre l’esagerazione ad aumentare il rischio di ingrassare; Il modo in cui è associato ad altri alimenti nell’ambito dello stesso pasto: per ridurre il carico glicemico, evitare di consumarlo in contemporanea ad altre fonti di carboidrati come pasta, patate o riso, e abbinarvi una fonte di grassi buoni o di fibre.
Il pane un alimento a cui non si rinuncia neanche a dieta
C’è chi dice che il pane a tavola non deve mai mancare ed in effetti queste persone non hanno tutti i torti. Quando si è a tavola non si rinuncia mai ad una buona fetta di pane, magari consumato in maniera assoluta oppure accompagnato da formaggi, salumi e così via. Questo perché è un alimento che si sposa con tutto, per questo motivo alcuni non riescono proprio a rinunciarvi. A tal proposito, come si devono comportare quelle persone che sono a dieta ma che al contempo non riescono a rinunciare al pane? Per loro c’è una bella notizia: lo possono mangiare. Avete capito bene: il pane può essere consumato anche se il vostro obiettivo è quello di seguire un regime alimentare più bilanciato.
Quanto pane mangiare in un giorno per non ingrassare?
In un’alimentazione equilibrata, i carboidrati rappresentano il 45-60% delle calorie totali apportate dai tre macronutrienti. Non esiste una quantità di pane giornaliera ideale per tutti, poiché sono da valutare diversi aspetti, tra cui età, sesso, stile di vita, fabbisogno energetico, condizione di normo o sovrappeso oppure obesità. Considerando che, mediamente, 100 g di pane apportano circa 250 kcal, in linea generale si suggeriscono un paio di porzioni di pane al giorno, corrispondenti a circa 60 g totali.
Come consumare il pane a dieta?
Adesso che abbiamo assodato che il pane a dieta si può mangiare tranquillamente andiamo a vedere i numerosi modi in cui ciò può avvenire. Grazie a queste alternative il consumo di pane non porterà alcuna conseguenza sul modo corretto di mangiare, ed ovviamente daremo un calcio anche ai sensi di colpa.
Mangiare il pane integrale
Esistono tantissime varietà di pane; noi conosciamo soprattutto il pane bianco, dunque quando ci rechiamo al supermercato per comprarlo non ci pensiamo due volte a scegliere quello lì. Tuttavia esistono numerosi varianti, tra cui quello integrale. Esso contiene tantissime fibre, che accelerano il lavoro del metabolismo ed apportano tantissimi benefici all’organismo. Inoltre è davvero nutriente: con una piccola porzione saremo subito sazi e soddisfatti.
Consumare il pane raffermo
Per pane raffermo si intende quel pane che non è più fresco, bensì con il passare del tempo si è indurito. Solitamente questo si butta via, ma in realtà è una soluzione ideale al pane tradizionale. Innanzitutto esso tiene sotto controllo la glicemia, inoltre sono tantissime le alternative affinché esso venga utilizzato. È possibile fare dei crostini e metterli nelle zuppe oppure nelle insalate.
Non esagerare con il pane, a dieta
Se non vogliamo sentire ragioni e non vogliamo consumare alcun tipo di pane al di fuori di quello tradizionale non c’è problema. Tuttavia dobbiamo fare attenzione ad un eventuale consumo esagerato. Il consiglio è quello di mangiare al massimo una fetta di pane al giorno, se ci riusciamo anche mezza. All’inizio non sarà facile, ma con il tempo ci si abituerà e si potrà seguire un’alimentazione sana con facilità, senza rinunciare a questo alimento indispensabile per tutti.