La dieta delle uova può variare dai 3 ai 7 giorni, fino a un massimo di 14 giorni. Si tratta di una dieta ipocalorica essenzialmente proteica che promette di far perdere fino a 5 chili in una settimana. Oltre alle uova, quali altri alimenti proteici sono presenti anche la carne e il pesce. Questa dieta invece è povera di carboidrati. Anche i grassi sono limitati. Le uova non contengono fibre, pertanto per evitare di andare incontro a stipsi o comunque a costipazioni, nel corso della dieta si prevede la presenza di una certa quota di verdure che contengono pochi amidi, quali broccoli asparagi, carote e peperoni e la frutta. Riguardo alle bevande sono consigliati i centrifugati e le tisane, il tè e il caffè sono ammessi ma non l'alcol e le bevande zuccherate. Per dolcificare le bevande possiamo però utilizzare lo zucchero. Pane e pasta invece rientrano tra i carboidrati da evitare. Prima di iniziarla è importante sentire il parere di un medico e in ogni caso non va seguita per più di 14 giorni. La dieta delle uova non può seguirla chi soffre di colesterolo alto o di patologie che interessano il fegato o i reni.
Uova: proprietà nutrizionali
Le uova sono un concentrato di nutrienti. Oltre che le proteine, ci forniscono le vitamine A e D, la vitamina B1 B6 e B12, l'acido folico e anche sali minerali importanti quali fosforo potassio ferro e calcio. La maggior parte dei grassi presenti nell'uovo si trova nel tuorlo. Tra questi è presente la lecitina che mantiene elastiche le pareti delle arterie. ll colore del tuorlo si deve agli antiossidanti, ovvero alla luteina la zeaxantina. E' un alimento indicato in caso di anemia e depressione e può essere consumato anche da chi soffre di patologie del colon. Va limitato il consumo invece per chi è soggetto ad infiammazioni alle vie biliari.
Dieta dell'uovo: esempio di menù
Un consiglio per beneficiare al massimo di questo regime dimagrante riguarda la cottura delle uova. E' preferibile farle in camicia o bollite perché con questo tipo di cottura non vi è aggiunta di calorie in eccesso. Da evitare quindi le uova strapazzate o la classica frittata.
La mattina a colazione due uova sode. A pranzo un uovo sodo accompagnato da 100 grammi di pesce o pollo senza pelle cotto in padella, al forno, alla griglia oppure bollito. A cena invece un uovo sodo sempre accompagnato da carne o pesce a scelta e della verdura cruda. A colazione pranzo e cena possiamo consumare anche mezzo pompelmo per fare il pieno di vitamine e sali minerali e beneficiare delle proprietà drenanti di questo frutto.