Dieta per i capelli sani: cosa mangiare e cosa evitare . Una buona prevenzione inizia dagli alimenti che consumiamo a colazione, pranzo e cena. Per avere capelli sani è importante cosa mangiamo: ecco gli alimenti che fanno bene
Alimentazione e capelli
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella salute dei capelli. Spesso in alcuni periodi dell'anno i nostri capelli appaiono secchi e sfibrati, tendono alla caduta o hanno una crescita rallentata. Questo è un segnale di mancanza di nutrienti necessari. Se è vero che per avere capelli belli e sani bisogna fare attenzione ai prodotti che usiamo - non solo lo shampoo - non tutti sanno che anche l'alimentazione riveste un ruolo importantissimo. Infatti per avere capelli sani e robusti è necessario introdurre nel nostro organismo alimenti che contengano soprattutto proteine, vitamine e sali minerali.
Capelli sani, quali "cibi spazzatura" evitare e quali fanno invece bene alla salute del cuoio capelluto
I capelli non sono solo un’appendice del nostro corpo. I capelli sono vivi. Respirano, crescono muoiono e rinascono. Hanno bisogno di nutrimento quotidiano. Mangiano il nostro stesso cibo. Anzi è una parte del corpo dove arriva meno afflusso di sangue, quindi hanno bisogno di avere nutrimenti di grande qualità. Una dieta inadeguata, squilibrata oppure priva di nutrimenti essenziali infatti incide sui nostri capelli e sul loro benessere, rendendoli visibilmente spenti opachi e fragili. In alcuni casi, la mal nutrizione, o un abuso del cosiddetto cibo spazzatura, può contribuire al loro indebolimento e alla conseguente caduta. E anche se ad ogni cambio di stagione si torna a parlare degli hairlook che faranno tendenza, è necessario ricordarsi che il benessere dei capelli non è solo un fatto di estetica
Il diradamento, l’indebolimento e la caduta dei capelli, influenza ogni giorno il benessere di migliaia di persone: una buona prevenzione inizia dagli alimenti che consumiamo a colazione, pranzo e cena
Troppo spesso ci dimentichiamo che una cattiva nutrizione non ha effettivi negativi soltanto sui nostri organi, ma si riflette sull'intero corpo, capelli compresi. Già, perché non basta nutrirli dall'esterno con balsami o creme. I capelli vanno alimentati, correttamente, anche dall'interno, ovvero evitando diete squilibrate o prive di nutrimenti essenziali.
Con il consumo eccessivo di quello che viene chiamato “cibo spazzatura”, infatti, rendiamo inconsapevolmente i nostri capelli spenti, opachi e fragili. In alcuni casi, la mal nutrizione può contribuire anche al loro indebolimento e alla conseguente caduta. E anche se ad ogni cambio di stagione si torna a parlare degli hairlook che faranno tendenza, è necessario ricordarsi che il benessere dei capelli non è solo un fatto di estetica, e anche se è importate seguire una beauty routine quotidiana, questa può non bastare.
I cibi che mantengono in salute i capelli
La prima forma di nutrimento, anche per i capelli, è infatti rappresentata dagli alimenti che consumiamo, ma non tutti sono funzionali al loro benessere
Esistono 3 alimenti che mantengono in salute i nostri capelli.
Il primo è il salmone. importante fonte di Omega 3, favorisce il benessere del capello e della cute evitando che si disidrati, è ricco di vitamine del gruppo B, in particolare la biotina, che aiuta la ricrescita del capello, e contiene una buona dose di ferro, ingrediente che contribuisce al meccanismo che porta ossigeno ai nostri capelli e ai nostri tessuti. Un altro alimento da privilegiare sono le uova, consumandole una o due volte a settimana, possono nutrire i capelli e la cute, poiché contengono ferro e molte vitamine del gruppo B. Il terzo alimento è la frutta, sia secca che fresca, in questo caso meglio se di stagione, come arance e kiwi, ricchi di vitamina C che rallenta l’invecchiamento del bulbo e la caduta dei capelli».
Gli integratori alimentari per la salute dei capelli
Sebbene una corretta alimentazione e una vita sana siano due requisiti essenziali per la salute dei nostri capelli, tuttavia, in presenza di determinate patologie, carenze nutrizionali, periodi di forte stress o semplicemente di fronte al normale processo di invecchiamento, la sola dieta può non bastare. È importante quindi ricorrere all’uso di integratori alimentari, che aiutano a mantenere in salute il cuoio del capelluto, compensano lo squilibrio di sostanze nutritive che altera il ciclo di crescita e supportano l’assorbimento di antiossidanti in grado di contrastare lo stress ossidativo e i radicali liberi che possono danneggiare i capelli.
In questo ambito la scienza ha scoperto che le sostanze che possono contribuire a ridurre la caduta dei capelli, presenti negli integratori, variano dalle 12 alle 14
Cosa mangiare se ti cadono molti capelli
La mancanza di ferro spesso contribuisce alla caduta dei capelli e ne rallenta la crescita. Per avere una chioma folta e robusta è quindi importante mangiare cibi ricchi di ferro, tra questi:
la carne rossa magra, tacchino, tuorlo d'uovo, farine integrali, frutta secca, legumi secchi.
Cosa mangiare se hai i capelli fragili
Chi soffre di capelli fragili dovrebbe mangiare le uova: ricche di biotina, queste ultime stimolerebbero la crescita dei capelli e in generale contribuirebbero al benessere dello scalpo. Oltre alle uova, altri alimenti che aiutano ad irrobustire i capelli sono:
le arachidi, le mandorle, la crusca.
Cosa mangiare per infoltire i capelli
Per ispessire i capelli invece bisogna fare scorta di silice, che si trova: nelle banane, nella birra, nell'uvetta,
nell'avena.
Per il cuoio capelluto: Spinaci, broccoli, bieta.
In generale le verdure verde scuro, poi, sono ricche di vitamina A e C e contribuiscono al benessere del cuoio capelluto (da cui dipende gran parte della salute dei capelli).
Il problema della caduta dei capelli
Trattare il problema della caduta dei capelli con un approccio generalista, può essere pericoloso. Sicuramente ci sono fattori quali stress, alterazioni ormonali o del metabolismo, una errata alimentazione oppure lo sviluppo eccessivo di radicali liberi, che possano effettivamente influenzare negativamente la crescita del capello, portando inevitabilmente alla sua perdita.
Ma ogni caso è a sé e come tale va considerato. E’ fondamentale prevedere prima di qualsiasi intervento l’analisi della struttura e delle diverse fasi di crescita del capello così come delle sue abitudini quotidiane, al fine di capire le cause del deterioramento del cuoio capelluto e quindi provare a porvi rimedio con un integratore naturale specifico, senza ricorrere a interventi chirurgici invasivi e medicinali.