Le diete migliori e peggiori del 2022: quali fanno bene, quali evitare
Qual è la dieta migliore del 2022? Come ogni anno, il US News & World Report ha stilato la sua classifica delle diete migliori: scopriamo quali regimi alimentari sono sul podio per il 2022
Mangiare bene per dimagrire, ma anche per restare in salute: scegliere la dieta più adatta per le proprie esigenze non è sempre facile, soprattutto se ci si affida al fai da te. Tuttavia, ci sono alcuni principi generali che valgono bene per tutti, se l’obiettivo è quello di avere un regime alimentare sano ed equilibrato. Per questo il US News & World Report stila annualmente la sua classifica delle diete migliori. Scopriamo quali sono quelle del 2022.
Le migliori diete del 2022: ecco qual è in vetta alla classifica
Dieta, le migliori del 2022
Dopo aver analizzato ben 40 differenti regimi alimentari, gli esperti della prestigiosa rivista statunitense hanno individuato quelle che meglio rispondono all’esigenza di avere una sana alimentazione. Il podio premia dunque le diete migliori dell’anno, e al primo posto spicca nientemeno che la dieta mediterranea. Basata sul consumo di un’ampia gamma di prodotti vegetali e animali, permette di portare in tavola tantissimi piatti della nostra tradizione culinaria. È perfetta per soddisfare il palato, dal momento che non prevede grandi restrizioni. E, come ormai scientificamente assodato, ha molti benefici per la salute.
Al secondo posto, a parimerito, troviamo la dieta DASH e quella flexitariana. La prima ha come obiettivo il controllo dell’ipertensione, combinando una vasta selezione di alimenti quali frutta, verdura, cereali integrali, carne bianca e pesce. La dieta flexitariana è invece un modello quasi vegetariano che comporta una netta riduzione nel consumo di prodotti di origine animale. Generalmente a basso contenuto calorico, vanta un buon impatto sull’ambiente grazie alla sua sostenibilità (soprattutto per la scelta di cibi biologici e a filiera corta).
Dieta, il digiuno intermittente funziona: un nuovo studio lo dimostra
Proprio la dieta flexitariana si è rivelata la migliore per chi ha come obiettivo il dimagrimento. Se invece dei chili di troppo la preoccupazione principale è la salute, non sembrano esserci dubbi. La dieta mediterranea ha avuto risultati migliori nel tenere sotto controllo il diabete e nel proteggere il cuore. Cosa dire invece dei regimi alimentari considerati peggiori dagli esperti? Tra le più basse posizioni ci sono la dieta SIRT e quella del digiuno intermittente: sebbene abbiano entrambi dei vantaggi per la salute, sono troppo restrittive e rischiano di creare problemi – soprattutto se non prescritte da un medico.
La dieta Mediterranea
Per il quinto anno consecutivo la dieta mediterranea si classifica come la migliore in assoluto, questo il risultato della classifica sulle migliori diete per il 2022 di US News & World Report. Al secondo posto troviamo la dieta DASH, un modo di mangiare incentrato sull’abbassamento della pressione sanguigna, e la dieta flexitariana, che possiamo definire come dieta vegetariana modificata.
Dei 40 regimi alimentare esaminati, gli esperti hanno stilato la classifica delle migliori cinque, che include:
1 Dieta mediterranea
2 DASH e flexitariana (pareggio)
3 Dieta MIND
4 WW (precedentemente Weight Watchers),
5 Dieta TLC, Dieta volumetrica e Dieta Mayo Clinic (pareggio)
Le diete peggiori del 2022
Quest’anno gli esperti hanno esaminato due nuove diete, il digiuno intermittente e la dieta Sirt. Sebbene entrambe abbiano ricevuto molta attenzione, si sono classificate più vicine al fondo della classifica. Il digiuno intermittente è arrivato al numero 27, mentre la dieta Sirt al 32° posto.
Il motivo di questo risultato è legato all’aspetto più importante di un piano alimentare sano, che deve essere quello che funzionerà per te, la tua famiglia, il tuo stile di vita, il tuo budget, non solo ora, ma per tutta la vita. Gli esperti valutando la dieta Sirt e il digiuno intermittente hanno sottolineato che questi regimi alimentari non sono sostenibili per un lungo periodo.
La ragione? Sono estremamente restrittivi, soprattutto la Sirt. Anche il digiuno intermittente può essere impegnativo, perché influisce sulla socializzazione; ad esempio, se si è invitati a una cena o un pranzo ma si sta seguendo il digiuno intermittente e non si può mangiare in quella finestra temporale si tende a privarsi di quei momenti di convivialità.