Robert Lewandowski, l'attaccante polacco del Bayern Monaco all'età di 33 anni, continua a seminare il panico nelle difese avversarie segnando gol a raffica. Nell'anno solare del 2021 ha messo a segno 43 gol in 34 partite di Bundesliga, record che gli è valso la Scarpa d'oro 2021 come miglior cannoniere europeo dopo il Premio FIFA 2020 e il secondo posto nella graduatoria del Pallone d'oro. Mai nessuno come lui. Ma la marcia in più dell'attaccante polacco potrebbe derivare anche dalla dieta. Lewandowski segue infatti quel che è stata definita la dieta inversa. Andiamo a considerare di cosa si tratta.
Il regime alimentare di Lewandowski
In particolare nella sua vita da atleta sono banditi i fritti e gli alimenti da fast food, ma anche il lattosio, il latte vaccino e la farina di frumento. I suoi pasti inoltre iniziano dalla fine e quindi dal dolce. L'attaccante gradisce brownie al cacao puro a seguire carne o pesce e per finire una zuppa o un'insalata.
La dieta inversa: cos'è e come funziona
Questa dieta nota anche come reverse diet è un po' atipica rispetto alle diete a cui siamo abituati. Consiste infatti nel mangiare di più, in particolare nell'aumentare le calorie anziché diminuirle, nella misura di circa 80-100 a settimana. In questa dieta quindi si mangia di più per riattivare il metabolismo e quindi perdere peso. Nota anche come reset metabolico è una dieta che è stata pensata per chi pratica sport a livello competitivo, in particolare per i culturisti e per chi ha seguito troppo a lungo diete eccessivamente restrittive ed anche per chi ha un metabolismo lento.
Dieta inversa: come funziona
Le calorie andranno aumentate gradualmente fino ad individuare il limite oltre il quale si comincia ad ingrassare. In questo modo il metabolismo si riattiverà in maniera sana perché l'organismo non più sottoposto a diete restrittive, non sentirà più la necessità di trattenere ogni minima caloria ingerita. E' fondamentale quindi rivolgersi a un nutrizionista che una volta calcolato il nostro fabbisogno calorico giornaliero potrà ripartire l'introito calorico nelle giuste quantità di grassi, carboidrati e proteine da consumare quotidianamente. Un alleato indispensabile perché questo regime dietetico possa avere successo è lo sport. D'altronde se si aumenta il bilancio calorico e a ciò non corrisponde la pratica di una attività fisica andremo incontro a un aumento di peso. Con l'attività fisica stimoliamo il metabolismo e l'incremento di massa magra. L'aumento calorico sarà progressivo di settimana in settimana. Le calorie saranno costituite soprattutto da carboidrati. Mangiando di più, come detto, dovremo bruciare queste calorie con degli allenamenti specifici in modo da poter perdere la massa grassa.
Ma perché questa dieta fa dimagrire?
Se siamo costantemente in deficit calorico come è il caso di molte diete, il nostro organismo comincia a conservare energia e quindi brucia meno calorie. Con la dieta reverse possiamo invece invertire questo processo.
Dieta inversa: gli alimenti consigliati
Gli alimenti a base di questa dieta sono i seguenti: un buon apporto di proteine nobili che ci derivano dal consumo di carni magre e pesce con contorni di verdure. Per quanto riguarda i carboidrati, si prevede il consumo soprattutto del riso integrale e dei cereali. Come bevande si consigliano spremute e succhi di frutta purché senza zuccheri aggiunti.