La dieta a punti è un regime dietetico messo a punto in Italia nel corso degli anni 70' dal dottor Razzoli. Questa dieta prevede che ad ogni alimento venga assegnato un punteggio sulla base del contenuto calorico. Pertanto sulla base del peso della persona è possibile formulare un certo credito di punti che dobbiamo gestire nel corso della giornata. Un sistema molto familiare agli studenti questo dei crediti. Nella dieta a punti non vi è una lista di alimenti, per cui ognuno può scegliere il proprio menù giornaliero purché la somma dei punti degli alimenti consumati sia compreso tra un massimo di 40 e 60.
Dieta a punti: come funziona
Gli alimenti sono contrassegnati da un punteggio. Tenendo conto del proprio punteggio soggettivo, sommando il punteggio degli alimenti consumati nel corso della giornata e dei 4 pasti ovvero colazione a spuntino e merenda e cena, dovremmo riuscire a dimagrire. E' certamente atipica rispetto al panorama delle diete a cui siamo abituati e se vogliamo questo aspetto dei numeri legati alle calorie degli alimenti può rappresentare un elemento giocoso. In questo modo potremmo dimagrire divertendoci.
In primo luogo si stima il fabbisogno calorico tenedo conto di fattori quali l'età, il peso, il sesso. Questi i riferimenti per l'assegnazione punti:
Donne: fino a 70 kg da 18 a 24 punti; da 70 a 80 kg da 20 a 25 punti; da 81 a 90 kg da 22 a 27 punti; da 91 a 100 kg da 24 a 29 punti. Oltre i 100 chili da 26 a 30 punti al giorno.
Uomini: fino a 80 kg da 22 a 26 punti; da 81 a 90 kg da 24 a 29 punti; da 91 a 100 kg da 26 a 30 punti; sopra i 110 kg da 30 a 35 punti.
La dieta ci apporta circa 1300-1400 calorie al giorno, pertanto è assimilabile a una dieta ipocalorica. Con questo regime alimentare si possono perdere circa 5 chili in due mesi.
Punteggi degli alimenti
Gli alimenti vengono suddivisi in base a un punteggio che dovrebbe quindi corrispondere al loro apporto calorico.
Alimenti da 0 punti:
Verdure e legumi: spinaci, bietole, sedano, melanzana, cavolo e cavolfiore, carciofi, broccoli, zucca e zucchine, cipolla, indivia, lattuga e scarola, fagioli, carote, asparagi, mais, peperoni, cetrioli, pomodori
Frutta: mele, albicocche, nespole, fragole e lamponi, mandarini, ribes, arance e pompelmo, kiwi, melone ananas cocomero
Bevande: acqua, tè, caffè, acqua e infusioni di erbe
Condimenti e vari: ketchup, 2 cucchiaini, lievito di birra
Alimenti da 1 punto
Frutta: 10-15 ciliegie, 15 chicchi di uva, 2 fichi, 4 prugne, 4 albicocche secche, 1 melograno, 1 piccola banana, 4 fette di ananas in scatola, mezzo mango, 1 bicchiere di succo di frutta
Carne 1 fetta di prosciutto cotto, 2 fette di tacchino, 3 fette di bresaola
Pesce 100 grammi di cozze, 4 gamberetti
Latticini: 2 yogurt bianchi scremati, 1 bicchiere di latte scremato 2 fette di formaggio del tipo da fondere
Condimenti e vari: 1 cucchiaino di olio, 1 cucchiaino di margarina vegetale, 1 cucchiaino di maionese, 1 cucchiaino di burro
Cereali e altri carboidrati: 2 biscotti integrali, 4 cucchiai di Corn Flakes, 2 gallette di riso, 1 fetta di pane in cassetta, 100 grammi di patate lesse, 1 fetta di pane tostato, 8 cucchiai di cereali Special K
Bevande: 1 Coca Cola ha un punteggio di 1,5 punti, 1 bicchierino di vodka, 1 bicchierino di liquore dolce, 1 bicchiere di birra analcolica
Alimenti da 2 punti
Carne pesce-latticini: 1 budino di soia al cacao, 30 grammi di caciotta fresca, 30 grammi di Feta, 60 grammi di fiocchi di latte, 60 grammi di ricotta magra vaccina, 1-2 fette di salmone affumicato 60 grammi
Cereali e altri carboidrati: 2 cucchiai di purè di patate (100 grammi), 50 grammi di pane comune, 50 grammi di pane all’olio, 50 grammi di pane al latte, 60 grammi di pane integrale, 50 grammi di pasta cruda, 50 grammi di pasta all’uovo crudaCondimenti e vari: 3 cucchiai di besciamella (50 grammi)
Alimenti da 3 punti
Legumi: 5 cucchiai di piselli, 5 cucchiai di legumi cotti
Carne: 120 grammi di vitello o tacchino, 150 grammi di petto di pollo
Latticini 40 grammi di formaggio magro, 1 vasetto di yogurt ala fruttaPesce: tonno al naturale, 120 grammi di baccalà, 130 grammi di merluzzo, orata, o gamberi puliti
Cereali e altri carboidrati: 120 grammi di riso cotto, 50 grammi di tortellini crudi freschi, 4 cucchiai di fiocchi d’avena, 2 cucchiai di muesli, 50 grammi di pane comune, 30 grammi di crackers al rosmarino, 100 grammi di pasta con le verdure, 3 cucchiai di purè di patate
Per quanto riguarda i dolci: 1 cucchiaio di confettura di marmellata o di gelatina, 1 crepe, 2 biscotti dolci, 1 uovo
Bevande: 1 birra,1 bicchiere di vino
Alimenti da 4 punti
Carne: 120 grammi di filetto di manzo, 100 grammi di vitello, 100 grammi di salame, 100 grammi di fegato
Latticini: un bicchiere di latte intero 30 grammi di formaggio groviera, 30 grammi di parmigiano, 30 grammi di Emmental, 1 vasetto di yogurt greco
Pesce: 120 grammi di tonno fresco, 120 grammi di trota
Cereali e altri carboidrati: 30 grammi di pasta sfoglia, 200 grammi di pasta fresca
Dolci: due palline di gelato
Questo invece il punteggio di alcuni alimenti
Salumi: prosciutto crudo 103 punti, salame: 128 punti
Carne: petto di pollo 27 punti, vitello 26 punti
Latticini: latte parzialmente scremato 14 punti, yogurt bianco 18 punti
Formaggi: caciocavallo 120 punti, emmental 112 punti
Pesce: merluzzo 20 punti, sogliola 24 punti, calamari 19 punti
Legumi: fagioli 29 punti, piselli 21 punti
Frutta: banana 18 punti, mandarino 20
Ortaggi: pomodoro 5 punti, asparagi 7
Il punteggio di alcuni alimenti in particolare:
una pizza margherita da 250 grammi 14 punti
un primo piatto di pasta e fagioli 150 grammi corrisponde a 5 punti
un piatto di pasta alla carbonara corrisponde a 8 punti
una porzione di ravioli al burro corrisponde a 8 punti
50 grammi di cotechino 6 punti
un arancino di riso alla siciliana 200 g 9 punti
una cotoletta di vitello alla milanese 11 punti
Dieta a punti: chi può seguirla
Va detto che non è una dieta per tutti. È una dieta adatta a coloro che vogliono perdere peso purché stiano bene in salute. Non può definirsi una dieta equilibrata, per cui è sconsigliata agli anziani e alle donne in gravidanza. E' invece del tutto controindicata a chi soffre di patologie ai reni o al fegato e agli sportivi. Inoltre nella dieta a punti siamo noi a dover scegliere gli alimenti, ma se questo potrebbe rappresentare un aspetto positivo ci si può ritorcere contro perché potremmo fare un calcolo errato circa i punteggi degli alimenti e quindi esporci a una dieta iperproteica oppure carente di elementi nutrizionali. In ogni caso anche per questa dieta vale sempre una norma di prudenza, per cui rivolgiamoci al nostro medico o un esperto in materia prima di iniziarla.