Una dieta ipocalorica si basa sulla diminuzione dell'introito calorico per favorire la perdita di peso. In genere una dieta ipocalorica prevede un piano alimentare da 1200-1500 calorie al giorno. Il deficit calorico crea quindi la perdita di peso. Per ottenere risultati va seguita scrupolosamente. Si tratta quindi di una dieta impegnativa. E' necessario farsi seguire da un professionista in quanto non esiste una dieta ipocalorica adatta per tutti.
Dieta ipocalorica: come funziona
Generalmente il dietologo ci chiederà di misurare l'indice di massa corporea (BMI) e la circonferenza della vita prima di impostare una dieta ipocalorica su misura.
Le diete ipocaloriche si basano sul conteggio delle calorie. Ci si può aiutare con dei misurini per tenere conto delle calorie dei nostri pasti. Non dimentichiamo che anche le bevande contengono calorie.
E' probabile che ci venga chiesto di tenere un diario alimentare in cui annotiamo tutti gli alimenti che fanno parte della nostra dieta. In alternativa possiamo utilizzare un'app conta calorie.
Cibi sani integrali e poco calorici, sarà questa la dieta ipocalorica che seguiremo. Sarebbe opportuno che alcuni alimenti, quali quelli menzionati, ci accompagnino anche dopo la dieta ipocalorica per divenire parte integrante del nostro stile alimentare.
L'assunzione delle calorie va distribuita lungo tutto l'arco della giornata, pertanto è importante non solo cosa mangiamo ma anche quando mangiamo. In questo modo ci viene più facile rispettare il piano ipocalorico.
Dieta ipocalorica: gli alimenti da scegliere
Frutta e verdura sono gli alimenti che non devono mai mancare in una dieta ipocalorica in quanto contengono i nutrienti fondamentali e la fibra.
Cereali integrali. E' opportuno scegliere questi carboidrati di qualità al posto di quelli raffinati in quanto i primi contengono più nutrienti e fibre.
Non devono mancare le fonti di proteine magre quali pollo o pesce alla griglia e i latticini magri.
Come condimento possiamo utilizzare le erbe e le spezie al posto del sale.
Da evitarsi le bevande zuccherate, i carboidrati raffinati e i cibi grassi invece andranno ridotti. Lo zucchero non dovrebbe ammontare a meno del il 10% dell’apporto calorico giornaliero ovvero 100 calorie al giorno per le donne che corrispondono a 6 cucchiaini da tè e 150 calorie per gli uomini che corrispondono a 9 cucchiaini da tè.
Dieta ipocalorica: conclusioni
La dieta ipocalorica è efficace soprattutto a breve termine. Per alcune persone, tenendo conto dello stato di salute, potrebbe rivelarsi troppo restrittiva. Gli esperti sottolineano che dopo aver perso peso il nostro corpo necessita di meno calorie perché il metabolismo si abitua a questo ridotto introito calorico, per cui non possiamo continuare a mangiare come prima di iniziare la dieta. Come detto ad inizio articolo, la dieta ipocalorica non è adatta per tutti, in particolare non lo è per le donne incinte o che allattano e per gli atleti.