Città del Vaticano - Niente operazione e nessuna protesi al ginocchio destro. E non è vera la notizia di un tumore al colon.
Papa Francesco ha negato, in una intervista all'agenzia Reuters che gli sia stato trovato un cancro durante l’operazione al colon dell’anno scorso , «non mi hanno detto nulla di questo! Sono pettegolezzi di corte…», e smentisce pure le voci di dimissioni imminenti, in agosto: «Ma non mi è mai passato per la testa! Per il momento no, per il momento no, davvero!».
Nel colloquio con il corrispondente Philip Pulella, Francesco dice che il ginocchio destro sta migliorando e dopo il viaggio in Canada di fine luglio vorrebbe andare al più presto sia a Mosca sia a Kiev, se possibile già a settembre.
Le voci di dimissioni erano nate per la scelta di visitare l’Aquila il 28 agosto e celebrare una messa davanti alla Basilica di Collemaggio che custodisce la teca di Celestino V, il Papa del «gran rifiuto». Si ricordava che già lo aveva fatto Benedetto XVI prima della rinuncia, senza peraltro precisare che Ratzinger andò all’Aquila il 28 aprile 2009, quattro anni prima di dimettersi.
Il Washington Post era arrivato a titolare: «Francesco è vicino alla fine del suo pontificato?». Molti citavano, senza capirla, una battuta ai vescovi durante l’assemblea generale della Cei, a fine maggio: «Piuttosto che farmi operare, mi dimetto!», seguita da una risata.
È ormai noto che Francesco finora ha resistito ai consigli dei medici di mettersi una protesi al ginocchio, e preferisce limitarsi alle infiltrazioni. Ma il Papa ha detto anche altro: che «per governare dicono ci voglia la testa, non le gambe», e quindi finché la testa funzionerà andrà avanti.
Così Francesco, come più volte ha spiegato in passato, ripete alla Reuters che un giorno potrebbe dimettersi se una malattia gli rendesse impossibile guidare la Chiesa: se e quando potrebbe accadere «non lo sappiamo, non lo sappiamo. Per il momento no, davvero. Ma arrivato il momento, quando io vedrò che non ce la faccio, lo farò e questo è il grande esempio di Papa Benedetto, è stata una cosa tanto buona per la Chiesa , lui ha detto ai papi di fermarsi in tempo. È un grande, Benedetto. Dio lo dirà».
Quanto al ginocchio, parla di una «piccola frattura», della terapia con magneti, laser e infiltrazioni, e assicura: «Sto bene, sto lentamente migliorando».