L'Olio di Cocco è un prodotto ricavato attraverso la polpa essiccata della noce di cocco ed è dotato di numerose proprietà terapeutiche utili al nostro corpo.
Quali sono le proprietà dell’olio di cocco? Considerato un vero elisir di bellezza, scopriamo le sue virtù, gli usi e le controindicazioni.
L’olio di cocco vanta numerose proprietà, soprattutto nel campo della bellezza. Miracoloso per il benessere della pelle di tutto il corpo, può essere utilizzato anche per i capelli. Non solo, se non utilizzate il prodotto cosmetico, potete anche impiegarlo in cucina, per creare piatti davvero gustosi. Vediamo quali sono le virtù, gli usi ed eventuali controindicazioni.
Origine e produzione dell'Olio di Cocco
L'olio di cocco è un prodotto ricavato dai frutti della palma da cocco o Cocos nucifera, pianta tipica delle zone tropicali nonché vegetale appartenente alla famiglia delle Aracacee.
Quest'olio vegetale viene ottenuto attraverso la polpa essiccata della noce di cocco, detta anche copra, essa corrisponde all'endosperma del frutto dal quale, mediante pressatura e bollitura per solidificazione, che avviene intorno ai 24°, dalla quale si ricava il suddetto olio ma anche altri prodotti tra cui il latte di cocco.
L’olio di cocco è un prodotto che veniva utilizzato già nelle culture indigene, dove era ritenuto essenziale per la sopravvivenza, soprattutto per l’alta concentrazione di grassi saturi.
Dal frutto della palma da cocco si possono ricavare anche altri prodotti come: acqua di cocco, aceto di cocco e latte di cocco.
Olio di cocco: usi e proprietà
L’olio di cocco vanta parecchi benefici, non solo per quel che riguarda la bellezza ma anche per la salute dell’intero organismo. Si ottiene dalla polpa essiccata della noce di cocco e contiene grassi saturi per circa il 90%, mentre gli altri grassi sono: caprico, caprilico, palmitico, miristico, linoleico e oleico. In commercio si trovano diversi tipi di olio di cocco, ma quelli più gettonati sono quello puro o vergine e quello raffinato. Il primo è indicato soprattutto per uso cosmetico, mentre il secondo è ottimo per gli utilizzi culinari. In entrambi i casi, soprattutto d’inverno, si presenta con una consistenza simile al burro, ma non va conservato in frigo. Basta il semplice contatto con il calore delle mani per scioglierlo.
Con proprietà antivirali, antibatteriche, antifungine e antimicrobiche, l’utilizzo dell’olio di cocco varia in base al beneficio che si intende ottenere. Grazie alla presenza di acido laurico, aiuta a contrastare patologie come: herpes, influenza, citomegalovirus, gonorrea e candida. Secondo uno studio del 2009, inoltre, aiuta a tenere sotto controllo il peso e ad eliminare il grasso addominale. Dulcis in fundo, l’olio di cocco, oltre alle proprietà terapeutiche elencate sopra, contribuisce ad innalzare in modo naturale le difese immunitarie.
Olio di cocco: a cosa serve?
Come sottolineato, l’olio di cocco ha proprietà cosmetiche e non. Pertanto, va utilizzato esternamente o internamente in base alla problematica esistente. Se, ad esempio, volete avere una pelle a dir poco vellutata non dovete fare altro che applicarlo sul corpo dopo la doccia, con massaggi circolari. Se, invece, avete bisogno di rinforzare la chioma, tenetelo in posa almeno 30 minuti prima del classico shampoo oppure a capello asciutto per donare lucentezza e morbidezza.
Per quel che riguarda l’olio di cocco in campo alimentare, le proprietà sono già state elencate. Facilita l’assorbimento di calcio e magnesio da parte dell’organismo, per cui fa bene anche alle ossa e ai denti. Pertanto, potete utilizzarlo anche al posto del classico dentifricio. Ricordate, infine, che l’olio di cocco non presenta controindicazioni, a patto che sia utilizzato quello spremuto a freddo e non si ecceda con le quantità.