Dieta crudista: i pro e i contro della dieta e cosa si mangia. Nel mondo dell’alimentazione esistono davvero tanti stili di vita che, a libera scelta, vengono condotti. Basti pensare alla dieta chetogenica che prevede l’uso di alimenti proteici, oppure la dieta fruttariana. Quella che si considera “alla base” della sana alimentazione sarebbe la dieta mediterranea. In quest’ultima si avrebbe la combo di tutti gli alimenti essenziali non solo per restare in linea ma anche per la risoluzione di diversi problemi. Oggi soffermeremo la nostra attenzione su un particolare tipo di dieta. Ci stiamo riferendo alla dieta crudista.
La dieta crudista si basa sulla convinzione che i cibi crudi conservino meglio i nutrienti e il contenuto enzimatico.
La cottura del cibo, infatti, se da una parte ne migliora (quasi sempre) il gusto, dall'altra ne modifica il contenuto nutrizionale. Ecco perché alcuni sostengono che mangiare principalmente cibi crudi sia la strada da percorrere per avere una salute migliore. Tuttavia, altri evidenziano gli svariati benefici di alcuni cibi cotti. Ecco quindi che arriviamo alla fatidica domanda: è meglio mangiare cibo cotto o cibo crudo?
Cos’è la dieta crudista?
Come dice il nome stesso, si basa sul consumo di cibo crudo. Si abbandonano tutti i modi di cottura che conosciamo e adottiamo ogni giorno. Va molto di moda soprattutto in America, in quanto diverse celebrità di Hollywood la intraprendono. Secondo il concetto della dieta crudista il fuoco, dunque la cottura, impedirebbe il senso di sazietà e si sarebbe portati a mangiare di più.
Come assumono il cibo coloro che osservano la dieta crudista?
Non si usano metodi di cottura ma il cibo può essere assunto sotto forma di:
frullati;
disidratazione;
germinazione;
marinatura.
Inoltre si può cuocere un alimento alla temperatura massima di 42 gradi. Al di sopra, secondo questa modalità di assunzione del cibo, potrebbe compromettere l’integrità di minerali, vitamine e nutrienti presenti nell’alimento.
Quali sarebbero i pro e i contro della dieta crudista e cosa si mangia?
Dunque, le diete crudiste in linea generale sarebbero queste. Inoltre, c’è da specificare che non esiste un’unica dieta crudista ma ne esistono diversi tipi. Ne vedremo adesso alcuni:
crudismo onnivoro, in questi casi si prediligono frutta e verdura cruda, uova, burro animale. La carne che consumano è quella da selvaggina;
il crudismo vegetariano, consumano frutta e verdura e anche prodotti di derivazione animale ma l’importante è che siano crudi. Non consumano carne o pesce;
crudismo vegano, come la dieta vegana tradizionale, non si consumano tutti i cibi derivanti da animali. Consumano alimenti di origine vegetale;
il crudismo fruttariano, che prevede il consumo di sola frutta.
Possiamo adesso andare a conoscere quali sarebbero i pro e i contro della dieta crudista.
Vantaggi e svantaggi della dieta crudista
Come tutte le cose esistono i punti a favore e non. Vediamo quindi quali sarebbero i pro e i contro di questo tipo di dieta. Tra i vantaggi possiamo dire che è una dieta ricca di antiossidanti. Si avrebbe inoltre sempre un certo senso di sazietà, si tenderebbe quindi ad abbuffarsi di meno. Si avrebbe un contatto diretto con la natura e possiamo dire essere una dieta ipocalorica e molto economica. Tra i contro, invece, possiamo dire che, in base ai racconti di persone che l’hanno provata sulla loro pelle, si avrebbero in maniera più ricorrente problemi a livello intestinale. Infatti, sembrerebbero accusare tensione addominale, gonfiore e meteorismo.